“La sentenza di oggi del Tar contribuisce a fare un po’ di chiarezza”. Lo sostiene il segretario piemontese e capogruppo in Regione Piemonte del Pd, Davide Gariglio, precisando che i giudici amministrativi hanno rigettato “due dei tre ricorsi presentati e, dell’unico ricorso ammesso, respingono due dei cinque motivi di illegittimità contestati, in merito all’assegnazione dei seggi e al conflitto d’interesse degli autenticatori che risultavano anche candidati”.
“Sugli altri rilievi – prosegue Gariglio – i giudici amministrativi attendono di avere a disposizione i documenti elettorali ora in Procura. Non possiamo – conclude – fare altro che aspettare le valutazioni di merito, convinti della nostra buona fede e dell’infondatezza delle contestazioni”.