Quattro sindaci con le dita incrociate in attesa dei contributi utili per riqualificare i centri storici dei comuni che amministrano. A sperare sono Pio Coda di Azeglio, Giovanni Gianotti di Cossano, Amanda Prelle di Palazzo e Arnaldo Garetto di Vestigné. Si tratta di finanziamenti richiesti al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nell’ambito della partecipazione al Bando denominato “6000 Campanili”. Azeglio Nei piani dell’amministrazione c’è il progetto legato alla riqualificazione di piazza Massimo d’Azeglio e delle vie laterali del centro storico, soprattutto su via dell’Asilo e via della Calcinaria. Per eliminare l’asfaltatura e riportare alla luce l’antica pavimentazione in ciottolato, secondo il progetto redatto dagli architetti Marraghini e Ferrero serviranno circa un milione di euro. “Non credo però che il Ministero assecondi le richieste. Comunque noi ci proviamo…” ha ripetuto il sindaco Pio Coda. Cossano Gianotti ha presentato un progetto redatto dall’architetto Andrea Bertolino per una spesa di 510 mila euro e che prevede la riqualificazione di via Torino. Se dovessero arrivare questi soldi la via principale verrà realizzata con pietre e cubetti in porfido. Inoltre verrà riqulificata l’illuminazione pubblica. Palazzo Più ambizioso il progetto dell’amministrazione guidata da Amanda Prelle che chiede un milione di euro per riqualificare palazzo Ambrosetti in via Vittorio Emanuele II e trasferire qui gli uffici comunali. Era già stato sede del municipio fino al 1985. Ora ci sono le poste e al piano terra la sede del Centro Anziani. Vestigné Il primo cittadino Arnaldo Garetto sogna di sistemare tutte le strade del paese con cubetti autobloccanti. Partecipa al bando del Ministero con un progetto da 550 mila euro

Il municipio di Azeglio