Qualche giorno fa, tramite una delibera di giunta, il sindaco, Agostino Blanc, ha annunciato l’adesione della sua città all’unione nazionale comunità enti montanti (Uncem).
Si tratta di un ente che riconosce la montagna come risorsa nazionale per un moderno sviluppo del paese.
Parliamo di un organo che lavora per la promozione di una politica montana che, attraverso la partecipazione degli Enti locali e di tutti i soggetti politici, culturali, economici e sociali, tenda alla definizione e realizzazione di ogni iniziativa e progetto legislativo, produttivo e solidaristico che, in armonia con i principi di tutela ambientale, territoriale e civile, inserisca le popolazioni montane nel più ampio processo di sviluppo perseguito ad ogni livello istituzionale.
Tutto, al fine di favorire lo sviluppo sostenibile delle zone montane italiane nell’ottica della sussidiarietà.
Uncem si impegna anche per la promozione e realizzazione di ricerche, studi e progettualità diretti ad individuare, per i singoli problemi di montagna, le soluzioni da suggerire agli Enti locali, alle Regioni, al Governo, al Parlamento ed agli Organismi Europei.
“Puntiamo alla valorizzazione delle specifiche realtà montane regionali – spiega il sindaco -, nel più ampio riconoscimento delle Autonomie locali, promuovendo ogni possibile collegamento tra gli interessi socio-economici, espressi dalle rispettive entità territoriali e demografiche, e le linee di programmazione per lo sviluppo socio-economico della montagna, stabilite a livello europeo, nazionale, regionale e locale”.