L’amministrazione Comunale di Quagliuzzo organizza per la serata di venerdì 21 ottobre alle 21, nella cornica suggestiva della saletta interna all’antica chiesa di via XX Settembre, la presentazione del volume “Quagliuzzo…la gente racconta”, edito dalla Tipografia Baima&Ronchetti di Castellamonte. Progetto grafico di Bruno Candiloro. Si tratta di una recente pubblicazione interamente dedicata al piccolo paesino da trecento anime collocato nel territorio di quella zona che un tempo era conosciuta come Pedanea, ai piedi della Valchiusella.
Le autrici sono due donne, entrambe residenti in paese e appassionate di storia, Romana Massoglia e Rosanna Sperlongano. Sono state invitate dal sindaco Pier Luigi Terzi a volgere una capillare ricerca sul territorio, e si sono impegnate con entusiasmo in un lavoro che ha coinvolto gli abitanti del paese i quali, con le loro stesse memorie e mettendo a disposizione i loro archivi fotografici familiari, hanno fatto rivivere la storia del paese.
Romana Massoglia e Rosanna Sperlongano, l’una maestra elementare e l’altra impiegata, entrambe oggi in pensione, vivono a Quagliuzzo da tantissimi anni e spiegano che “la ricerca, iniziata per individuare e localizzare i vecchi toponimi del territorio e fissarli su una mappa allo scopo di non lasciarli cadere nell’oblio, si è successivamente ampliata dando origine ad un testo semplice e scorrevole”. A quel punto le attività di ricerca e l’elaborazione si sono infittite. “Ci siamo dilettate e impegnate – raccontano – a svolgere la ricerca invitate dalle persone che si rammaricavano che la polvere del tempo cancellasse il patrimonio culturale di una piccola, ma vivace, comunità.
Con questo libro, speriamo di restituire alla gente di Quagliuzzo quanto da loro avuto in immagini, racconti e documenti.
Non intendiamo infondere nostalgia, bensì coinvolgere tutti in un viaggio nel tempo alla riscoperta di un territorio e delle sue radici. Il volume, con il passare dei decenni, potrà certamente diventare un importante documento su cui svolgere ricerche ed indagini storiche”.
All’interno nel libro è inserita una mappa del territorio recante i toponimi relativi alle regioni agricole.
Durante la serata il libro verrà distribuito a cura dell’Amministrazione comunale.