Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stata rilevata la presenza di 4-Metil-2-Esanamina per Adriano Sperandio, tesserato della Federazione Pugilistica Italiana con la Energym Sperandio Boxe. Sperandio si era sottoposto al test in occasione del controllo in competizione disposto dal Comitato Controlli CONI NADO a Galliate il 15 dicembre 2013, per la fase finale dei Campionati Italiani Maschile Elite. Classe 1987, il pugile laziale è da anni nel giro azzurro e vanta un curriculum da dilettante di tutto rispetto: 67 vittorie, 4 pareggi e 32 sconfitte.
