Il sindaco Alessandro Perenchio e la sua amministrazione hanno approvato il nuovo documento unico di programmazione (Dup), valido per il triennio 2018 – 2020.
Tra gli obiettivi da raggiungere, la promozione del turismo “in modo innovativo, progettando un sistema che coinvolga diversi ambiti finora considerati separatamente, quali cultura, commercio, trasporti”.
Un modo per attrarre nuovi finanziamenti e creare anche posti di lavoro.
“Dovranno essere valorizzate aree verdi ed edifici di rilevanza storico – culturale – scrive Perenchio nel documento -. Il territorio verrà idealmente diviso in itinerari, che saranno oggetto di opere di miglioramento, di manutenzione o di valorizzazione delle strutture e dei sentieri per una migliore fruizione dei luoghi caratteristici”.
Tra i percorsi più importanti, il “Paraj Auta”, che collega Ivrea con il monte Appareglio, il Mulino, che “sarà l’inizio di una passeggiata che farà incontrare il visitatore con il centro storico e gli edifici del paese”. Non mancheranno il museo d’Andrade e la sala Santa Marta, i ricetti, la torre Porta ed il castello.
“Verranno sviluppati – aggiunge – itinerari spotivi e ricreativi rivolti a diverse categorie con l’obiettivo di favorire attività motorie a piedi, in bici e a cavallo”.
Ma non è tutto. Il territorio sarà in cinque “anelli”, ognuno con una tematica differente. Ed è così che si potranno visitare le Gore, le fontane, ammirare il torrente Chiusella, le borgare ed i rii.
Un pensiero sarà anche rivolto alle strutture ricettive, alberghi, ristoranti, associazioni.
“L’obiettivo è il recupero e la valorizzazione di beni pubblici e privati, creare itinerari culturali e ricreativi, valorizzare le attività e le manifestazioni e supportare le associazioni di Pavone o che operano per il paese. I circuiti – conclude il sindaco – saranno sviluppati grazie agli accordi presi e alla collaborazione con le istituzioni pubbliche, Regione, Città Metropolitana e ‘Turismo Torino e Provincia’, con alcune importanti aziende locali, con le associazioni industriali e con gli albergatori”.