Scomparso nella notte. Ore di ansia per Dario, 16 anni. Chi l'ha visto?

Da oltre una notte non si hanno più notizie di Dario Cipullo, studente del secondo anno dell’Istituto Fauser di Novara. Il giovane non è rientrato a casa dopo aver partecipato a una cena tra amici e da quel momento il suo telefono risulta spento.

Secondo quanto ricostruito finora, Dario ha preso parte a una cena tra amici in un alloggio di corso Garibaldi. Al termine della serata, attorno all’una di notte, è stato accompagnato in auto da un genitore – il padre dell’amico che ospitava la cena – e lasciato nei pressi del piazzale del supermercato Conad, in zona strada Biandrate, non lontano dal centro commerciale. Da lì, però, non ha più fatto ritorno nell’abitazione di Santa Rita, dove vive con i genitori.

L’allarme è scattato nelle prime ore della mattinata di sabato 20 dicembre, quando la madre, Lorena, si è accorta del mancato rientro del figlio. «Dario, in modo del tutto inusuale, ha spento il telefono. Da allora non siamo più riusciti a contattarlo», ha raccontato la donna, che ora attende con ansia qualsiasi testimonianza utile sull’avvistamento del ragazzo.

Le ricerche sono immediatamente partite e sono coordinate dai carabinieri, che stanno ricostruendo gli ultimi spostamenti del giovane. Sul posto sono intervenuti anche i volontari del Corpo Aib di Bellinzago Novarese e un agente della polizia locale di Trecate con un cane molecolare, impiegato per setacciare le aree circostanti l’ultimo punto in cui Dario è stato visto.

Il ragazzo, descritto da amici e familiari come tranquillo e responsabile, frequenta il Fauser ed è appassionato di sport, in particolare di rugby. Proprio per questo la sua scomparsa improvvisa e il silenzio totale che ne è seguito destano forte preoccupazione.

La famiglia lancia un appello a chiunque possa aver visto Dario dopo la mezzanotte o abbia informazioni utili: è possibile contattare direttamente i genitori al numero 393 9124728 oppure rivolgersi alle forze dell’ordine.

Le operazioni di ricerca sono ancora in corso. Ogni segnalazione, anche la più piccola, potrebbe rivelarsi decisiva per riportare Dario a casa sano e salvo.

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