Giovedì scorso, intorno alle 14 si è spenta Rosanna Bogatto. Aveva 73 anni. Ha chiuso gli occhi nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Ivrea, dove era ricoverata dal sabato prima a causa di una pancreatite acuta.
Una morte improvvisa e che ha sconvolto il paese anche perché, lunedì 2 settembre, aveva partecipato alla serata gastronomica organizzata presso il campo sportivo. Rosanna Bogatto non si era mai sposata e lascia solo una sorella, Ivana, più giovane di qualche anno. Aveva lavorato all’Olivetti di San Bernardo e in paese era una figura molto conosciuta per il suo impegno nella vita sociale ma anche amministrativa.
In politica era scesa in campo circa 13 anni fa, prima in minoranza, poi in maggioranza con Angiolino Santina, nel primo mandato e per due anni nel secondo quando firmò, insieme ad altri sei consiglieri la sfiducia, dando vita al commissariamento del comune. Alle ultime elezioni Rosanna Bogatto non si era presentata e si era concentrata nell’FCD Azeglio Calcio, di cui da quattro anni era presidente. Domenica scorsa, la squadra che militata in Seconda Categoria è scesa in campo per la prima di campionato con il lutto al braccio. Rosanna Bogatto, già dirigente del Bollengo calcio, era impegnata anche nel volontariato e nella parrocchia. Faceva anche parte della commissione per la gestione della Casa di Riposo. I funerali si sono svolti sabato pomeriggio, 14 settembre, nella chiesa di San Deodato.