Podio solo sfiorato da Francesco Bagnaia al Gran Premio d’Italia. Reduce dal terzo posto ottenuto nella tappa di Le Mans del Mondiale Moto3, il pilota chivassese va vicinissimo al bis, dovendosi accontentare sul circuito del Mugello della quarta posizione finale. Una manciata di millesimi di secondo è risultata fatale a Pecco, presentatosi al terzo posto all’ultima curva, ma vistosi superare in volata per l’ex compagno di scuderia Romano Fenati. I miglioramenti del chivassesi sono dovuti anche dall’ottimo lavoro svolto dal Team Aspar Mapfre, compresi i test effettuati prima del GP d’Italia alla Galleria del Vento di Perugia. Sono i dettagli a fare la differenza e quanto fatto vedere nelle ultime tappe del Motomondiale fa ben sperare. Al Mugello, Bagnaia è partito dall’ottavo posto in griglia, ma in gara ha lottato alla pari con i migliori e nel finale ha dato tutto quello che aveva.
“E’ stata una gara stupenda, in cui ci siamo divertiti molto. Eravamo consapevoli dei nostri limiti sulla velocità massima. Ho provato a stare tra i primi e staccare il più avanti possibile e ho dovuto lottare durante la gara nel gruppo di testa, senza riposare nemmeno un secondo. Il mio obiettivo era di rimanere sempre con i migliori per evitare inconvenienti. Nell’ultima curva mi sono portato terza posizione, nell’intento di prendere ogni scia disponibile per ottenere un posto sul podio. Alla fine sono arrivato quarto, al fotofinish ed è un peccato. Penso che ci meritassimo di più nella gara di oggi, ma essere quarto è un bel risultato. Saremo in gran forma a Barcellona e vogliamo finire sul podio”.