Liberarsi dagli stereotipi abitualmente imposti dalla società andando controcorrente, riscattare il proprio territorio in maniera alternativa ribaltando alcune regole della logica. Potrebbe essere questo lo slogan dell’Officina dei Malfattori, il collettivo giovanile nato a Montanaro poco meno di due settimane fa. Progetto creato “dai giovani e per i giovani”, a comporlo sono Federico Valeri, Daniele Avanzato, Riccardo Martina, Daria Borra, Elena Giordana, Giulia Melis, Alberto Casagrande e Stefano Ferraris. Hanno tra i 17 ed 30 anni ma non tutti risiedono a Montanaro. Incontrati nella sede provvisoria alla Casa del Popolo, a raccontare di più di loro e della loro “officina” sono gli stessi ragazzi. “Anche se il collettivo è nato ufficialmente due settimane fa, l’idea di organizzare un gruppo di questo tipo era nell’aria già da un po’”, esordisce Daria. “Precisamente, durante lo Stay Green Festival organizzato qualche mese fa dal Comitato Restiamo Sani, a cui alcuni di noi hanno partecipato, ci siamo resi conto di avere tutte le capacità per portare a termine delle iniziative, di mettere a frutto un lavoro sul nostro territorio che potesse spaziare dalle tematiche sociali a quelle giovanili”. Come prevenire fenomeni di razzismo e discriminazione, valorizzare le risorse culturali ed ambientali, sviluppare una cultura di solidarietà e uguaglianza favorendo i valori dell’antifascismo e dell’informazione. “Da diversi anni a Montanaro manca un centro di aggregazione giovanile per questo motivo crediamo che l’Officina dei Malfattori sia l’occasione che consentirà ai giovani di discutere e confrontarsi sulle tematiche, quella della discarica di Regione Pozzo, che stanno a cuore al nostro territorio”. “Lo facciamo perché sempre meno ragazzi si informano e si preoccupano su quanto accade nel mondo che li circonda”, aggiunge Giulia. Ovviamente in tutto questo non mancherà sicuramente il divertimento. Musica e letteratura saranno infatti i principali strumenti di espressione degli ideali dell’associazione. “Insieme – spiega Riccardo – stiamo preparando già diversi concerti musicali, presentazioni di libri ed iniziative varie, anche di beneficienza, che permettano a tutti i giovani di ritrovarsi”. Tra gli eventi più importanti, i ragazzi concludono segnalando il concerto live del cantante Pat Atho che si terrà alle 18 di domenica 25 gennaio al Boomerang Pub di Montanaro.
“Durante questo evento – concludono- ci sarà la presentazione ufficiale dell’Officina dei Malfattori”.
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