Crescono i numeri del carpooling aziendale in Italia. Lo evidenziano i risultati di Jojob, l’operatore che permette di condividere l’auto tra colleghi e dipendenti di aziende limitrofe nel tragitto casa-lavoro, che nel primo semestre di quest’anno ha visto un balzo del 73% dei viaggi in condivisione rispetto allo stesso periodo del 2016, salendo da 10.658 a 18.391. Le aziende che hanno deciso di adottare il servizio sono già 1600. In sei mesi il numero di passeggeri che hanno raggiunto il posto di lavoro a bordo dell’auto di un collega usando l’app o il sito web di Jojob è salito dell’83%, passando da 13.200 a 24.103. Una pratica che ha consentito loro di risparmiare oltre 762 mila km in auto, evitando l’emissione in atmosfera di oltre 99 tonnellate di Co2 (+75%).
Il record di km risparmiati in un giorno è stato segnato il 16 giugno, in occasione dello sciopero del trasporto pubblico, quando i km percorsi con Jojob sono stati 17.644. “Ciò conferma come il carpooling aziendale possa essere un’alternativa di trasporto innovativa ed ecologicamente sostenibile per il personale dipendente” spiega il fondatore di Jojob, Gerard Albertengo, che sottolinea anche i vantaggi economici del servizio: viaggiando da soli il costo annuale per percorrere ogni giorno il tragitto casa-lavoro è di circa 1600 euro, mentre in carpooling la spesa scende a 400 euro. Il risparmio medio è dunque di circa 1200 euro l’anno.
Jojob è stata lanciata nel 2015 da Bringme, la società fondata nel 2013 a Torino dallo stesso Albertengo, ed è costituita da una piattaforma web e da un’applicazione mobile: ogni utente, dopo essersi registrato, potrà visualizzare su una mappa la posizione di partenza dei propri colleghi ma anche dei dipendenti di aziende limitrofe alla propria, mettersi in contatto e condividere l’auto nel tragitto casa-lavoro. L’app su smartphone rende possibile la certificazione del risparmio ambientale, espresso in termini di emissione di Co2. Ogni passeggero potrà certificare il viaggio effettuato in carpooling, ottenendo punti trasformabili in sconti in locali, ristoranti, bar e palestre convenzionate.
Il servizio è presente in tutta Italia: sono 1600 le aziende aderenti, in prevalenza del Centro e del Nord Italia, che coinvolgono 120 mila dipendenti (+33% rispetto al 2016). Tra le ultime che hanno deciso di adottare Jojob ci sono Lavazza, Ferrero, Cnh Industrial, Philip Morris e Ducati. Le città in cui il servizio è più utilizzato sono Milano, Bologna, Firenze, Torino e Roma. Ogni settimana sono in media 1850 i viaggi condivisi e 2300 i passeggeri trasportati dall’operatore. A utilizzare Jojob sono soprattutto i dipendenti maschi tra i 30 e i 35 anni, per un tragitto quotidiano medio di 18 km. In aumento anche le donne “carpooler”, che arrivano al 44% degli utilizzatori. A ogni viaggiatore corrisponde quasi sempre una vettura lasciata a casa: ciò significa meno traffico dentro e fuori le città e meno stress per la ricerca di un parcheggio.
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