Nel giorno dell’OktoberFest di Monaco di Baviera, Expo non ha voluto essere da meno: in nome dei circa 35 milioni di consumatori italiani di ‘bionde’ e ‘rosse’, ha ospitato la Festa della Birra. E per la giornata ha raggiunto, se non superato, il record di visitatori: sabato scorso i visitatori erano stati 245 mila, oggi è verosimile che questa quota sia stata di nuovo raggiunta, se non superata. Il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala al riguardo ha commentato: “siamo vicini ai numeri di sabato scorso, oggi potremmo battere un nuovo record. Anche se non siamo alla ricerca del record. Ormai siamo solo orientati a raggiungere i nostri obiettivi. La cosa più importante è rendere quanto più piacevole la visita”.
A giudicare dall’afflusso, la visita si è rivelata attraente.
Per la Festa della Birra, molte le iniziative dei singoli padiglioni: quello austriaco, ad esempio, ha reso noto che darà in beneficenza il ricavato proveniente dalla vendita odierna di birre; quello tedesco ha organizzato una ExpoOktoberFest in tutto analoga a quella di Monza; Israele ha offerto una birra gratis dalle 20 alle 22 definendosi “il Paese mediterraneo con il più alto tasso di persone bionde e rosse”. Birra Poretti ha presentato nel suo spazio la ‘mielizia’, una birra 7 luppoli a base di miele di castagne; Rigoletto Gelato ha presentato il suo gelato alla birra; Coldiretti ha messo in mostra le nuove frontiere della produzione nazionale, dalla birra piemontese “alla canapa” a quella pugliese “al carciofo”, dalla marchigiana “alle visciole” e quella biologica doppio malto trevigiana “al radicchio rosso”. “Oggi festeggiamo la birra in un momento splendido per l’industria birraia italiana” ha detto Sala, riferendosi al +28% dell’export comunicato da Coldiretti.
Secondo dati dell’associazione degli agricoltori e di Assobirra, il merito del boom è dovuto alla produzione artigianale made in Italy, che nel 2014 ha raggiunto il record di 30 milioni di litri di produzione annuale, nei circa 600 microbirrifici in tutta Italia (10 anni fa erano una trentina). “Il dato è ancora più rilevante se si pensa che molti sono di giovani under 35 che hanno a cuore anche la questione fondamentale della sostenibilità ambientale” ha sottolineato il presidente di Assobirra, Alberto Frausin. In nome della birra italiana, si è prestata a fare da testimonial anche Tania Cagnotto, fresca campionessa mondiale di tuffi, su invito di Assobirra. Anche perché è alle donne italiane che AssoBirra ha voluto dedicare la giornata, per via “del loro approccio moderato e consapevole” alla bevanda.
Secondo una sua ricerca condotta con Doxa, infatti, il 60% delle italiane beve birra. E’ la percentuale più alta in Europa, anche se il consumo pro-capite è tra i più bassi: appena 14 litri, di cui il 70% durante i pasti. Tuttavia, a scanso di equivoci, Expo ha aderito alla Festa della Birra promuovendo anche un messaggio di responsabilità: ai tornelli di uscita ha distribuito 5.000 etilometri, per dare modo ai visitatori di controllare il proprio tasso alcolemico.
“Ho chiesto ai miei uomini – ha scherzato Sala – di aiutarci a capire chi ne ha più bisogno”.
Consumo consapevole di birra
La bevono 60 donne su 100, ma consumo è tra i più bassi Europa
Il 60% delle donne italiane beve birra, la percentuale più alta in Europa, ma il consumo pro-capite in Italia è tra i più bassi: solo 14 litri all’anno per le donne, il 70% durante i pasti e il 13% come aperitivo.
Sono i dati forniti da AssoBirra (Associazione degli industriali della birra e del malto) in occasione della Festa della Birra a Expo. Secondo una ricerca realizzata per la campagna ‘Birra, io t’adoro’ insieme a Doxa, su un campione di 500 donne under 35, le donne italiane hanno un approccio moderato e consapevole al consumo di birra. Per questo AssoBirra ha deciso di dedicare questa giornata alle donne, e per la Festa della Birra di Expo ha invitato come testimonial d’eccezione la camionessa mondiale di tuffi, Tania Cagnotto. Anche la scelta di servire la birra non nei classici boccali, ma in piccoli bicchieri da 0,20 litri (la quantità preferita dal 43% delle donne) rientra nel desiderio di AssoBirra di veicolare un “messaggio di consumo responsabile”, come ha precisato il presidente di AssoBirra, Alberto Frausin. La birra è amata da 35 milioni di italiani. “Solo in Europa – ha ricordato Frausin – ci sono 6.000 imprenditori nel campo della birra, che danno da lavorare all’1% della forza lavoro del nostro continente. In Italia ci sono circa 600 imprenditori nel settore, soprattutto di piccole dimensioni, spesso giovani e attentissimi alla sostenibilità”. Il settore è costretto, però, a fronteggiare una “pressione fiscale enorme e discriminante rispetto ad altre bevande da pasto”, ha spiegato il presidente di AssoBirra, riferendosi al 30% di accise applicate sul prodotto: “paradossalmente – ha concluso Frausin – in alcuni casi paghiamo più tasse di chi produce super alcolici. Questo governo sembra aver capito il problema e stiamo lavorando insieme per cercare di tornare a un equilibrio che sia europeo”.
A Botterman (Heineken) il “Chevalier du Brasseurs”
Il riconoscimento al Padiglione del Belgio
In occasione della Giornata della Birra a Expo, l’a.d di Heineken Italia, Edwin Botterman, è stato insignito della carica di Chevalier du Fourquet des Brasseurs, associazione che da secoli rappresenta, custodisce e tramanda le tradizioni dell’industria brassicola belga. La cerimonia di investitura si è svolta presso il padiglione del Belgio. La nomina a Botterman “per il contributo apportato negli anni allo sviluppo dell’industria birraria a livello internazionale e ai numerosi progetti volti a promuovere la cultura della birra”.
“Il riconoscimento – si legge in una nota della società – è motivo di orgoglio per un gruppo come Heineken, impegnato da tempo a diffondere la cultura della birra e ad innovare una bevanda con più di 6.000 anni di storia”.
La Chevalerie du Fourquet des Brasseurs, discendente diretta dell’antica corporazione che ancora oggi tramanda le tradizioni e il prestigio della tradizione brassicola belga, “ha scelto Expo, la più importante esposizione mondiale dedicata all’alimentazione e al beverage, quale occasione per celebrare il mondo della birra alla presenza di un pubblico internazionale”.