Era perdutamente innamorata di lui. Di quel ragazzino così dolce e, ai suoi occhi, bello come nessun altro.
E così, dopo le letterine d’amore e qualche “messaggino” sul cellulare, aveva deciso di spingersi molto oltre per esternare quel grande sentimento che aveva per lui: imbrattare qualche muro e persino una panchina, con frasi dolcissime, poco distanti dalla scuola media “Casalegno” di Leini.
Atti vandalici che hanno portato gli agenti della polizia municipale a dare avvio ad una breve indagine, con tanto di controllo incrociato del registro di ogni classe, alla ricerca di quel nome di battesimo che la ragazzina di 12 anni aveva scritto in ogni dove.
E in poco tempo quel giallo si è risolto, con la giovane che ha ammesso “di aver sbagliato. Ma sono troppo innamorata di lui e non ho capito la gravità di quello che stavo facendo”, ha detto piangendo agli uomini del comandante Salvatore Papalia.
In questi giorni sono stati eseguiti i lavori di pulizia della panchina in pietra e dei muri, così come da accordi presi tra la municipale, l’ufficio tecnico e i genitori della giovane. Seppur dispiaciuti per l’accaduto, non hanno battuto ciglio e hanno immediatamente pagato le operazioni di pulizia, eseguite da una ditta specializzata.
La 12enne, come da prassi, è stata segnalata per gli imbrattamenti alla procura dei minori. Ma per lei i grattacapi potrebbero non essere finiti qui: il consiglio d’istituto, infatti, potrebbe prendere qualche provvedimento anche se i fatti sono avvenuti fuori dal perimetro scolastico.
C.M.