La direzione della Codè Crai Ovest di Leini ha accolto le richieste dei lavoratori. Lo comunica Luigi Gambale, della segreteria regionale della Uiltucs, che ha assistito insieme al delegato Filcams Cgil Sergio Dovana i dipendenti dell’azienda.
Lo sciopero dei lavoratori – cominciato mercoledì – si è concluso oggi pomeriggio, quando le parti si sono riavvicinate e hanno firmato un documento con clausole di impegno e garanzia a favore dei dipendenti. Secondo quanto comunicano i sindacati, la direzione ha agito “ritirando la procedura dei licenziamenti collettivi, condividendo un percorso di terziarizzazione per quasi tutto gli addetti ai magazzini ed ai servizi generali e garantendo, attraverso il ricorso alla cassa integrazione guadagni straordinaria, la formazione e la ricollocazione della restante parte dei lavoratori e delle lavoratrici”.
Per questa settimana, i dipendenti della Codè lavoreranno anche sabato e domenica, per non creare danno economico ai soci dell’azienda.
Il momento di agitazione per la Codè di Leini, quindi, può considerarsi concluso. Le prime scintille erano scoppiate nella settimane scorse proprio con la dichiarazione dei 31 esuberi. In seguito all’infortunio sul lavoro di un dipendente, i lavoratori avevano scioperato per la sicurezza all’interno dell’edificio. Da mercoledì poi sono tornati a farsi sentire per gli esuberi, fino ad oggi.
Adesso tutti i dipendenti hanno ripreso a lavorare.