La Juventus si avvicina alla trasferta di Livorno con una difesa tutta da inventare e con un gradito rientro: Mirko Vucinic. In mezzo a tanti assenti che costringono Antonio Conte a una difesa inedita, c’è per lui una buona notizia: dopo oltre un mese mezzo ritorna a disposizione l’attaccante montenegrino, fuori dal 2 ottobre con il Galatasaray. Il problema muscolare che ha costretto Vucinic al riposo forzato si è rivelato più serio del previsto: ha saltato otto gare tra campionato ed Europa, e in questa stagione ha giocato in campionato solo per 286 minuti (più una partita in Champions e una in Supercoppa italiana). Per lui un solo gol all’attivo. Numeri non da Vucinic che ora, cinquanta giorni dopo, cerca il rilancio. A Livorno partirà quasi certamente dalla panchina, pronto a subentrare a partita in corso qualora Conte lo ritenesse opportuno. Il tecnico è ben lieto del suo recupero, tanto più che – è notizia di oggi – sembra in dubbio la presenza di Giovinco. afflitto dal solito dolore al piede sinistro.
A preoccupare di più il tecnico bianconero, però, non è l’attacco ma l’assetto difensivo: Bonucci e Ogbonna sono squalificati, Lichtsteiner e Isla sono infortunati, e Barzagli non è in perfette condizioni, potrebbe aver bisogno di stare a riposo, in vista della partita di mercoledì in Champions con il Copenaghen. Il dilemma per il tecnico juventino è se continuare a Livorno con il consueto 3-5-2 o puntare sul 4-3-3 con una difesa a quattro inedita con Padoin (o Motta) a destra, Caceres-Chiellini tandem centrale e De Ceglie (o Asamoah) a sinistra. Verosimile che Conte scelga la via della continuità, con Tevez e Quagliarella in avanti, e difesa a tre con Caceres a destra, Chiellini al centro e Peluso a sinistra. Alla vigilia della partita che vedrà Buffon tagliare il traguardo delle 500 presenze in A, Conte si coccola Andrea Pirlo. Ospite di Verissimo, su canale 5, il tecnico ha detto che tra Ronaldo e Messi lui il Pallone d’Oro lo darebbe “ad Andrea.
Pirlo è un nostro giocatore, che Dio ce lo conservi sempre”. Pronto per Livorno è Peluso. Che sul sito della società ha avuto l’onore di incarnare oggi lo spirito Juventus: “Dobbiamo raggiungere la vetta il più in fretta possibile. A Livorno dovremo correre, perché siamo indietro.
Nel frattempo la Juventus si è vista oggi respingere dalla Corte di Giustizia della Figc il ricorso contro la chiusura per una gara della “Curva Sud” per i cori anti-Napoli scanditi dai tifosi bianconeri nella partita col Genoa. Respinto anche il ricorso juventino contro l’ammenda di 50 mila euro a seguito della gara con la Fiorentina.