Sono stati rinviati a giudizio i sedici indagati per il presunto giro di mazzette scoperto lo scorso anno dalla Guardia di Finanza nelle camere mortuarie degli ospedali di Ivrea e Cuorgne’. Il Gup Matteo Buffoni ha accolto le richieste della Procura di Ivrea.
Andranno, dunque, a processo i titolari di alcune agenzie di pompe funebri del Canavese e quattro dipendenti dell’Asl in servizio presso gli ospedali di Cuorgne’ e Ivrea. Sono accusati a vario titolo di corruzione, truffa e favoreggiamento.
L’inchiesta era partita un anno fa dopo la denuncia di un impresario della zona.