A Ivrea è arrivata la prima variazione di bilancio della nuova amministrazione dalla quale emerge con chiarezza una scelta importante sugli investimenti, per il 2018 via 144.00 euro dalla messa in sicurezza del Viadotto XXV Aprile per finanziare la nuova pensilina autobus a S. Grato.
Al momento sembra difficile far chiarezza sulle ragioni che hanno dettato la scelta: è una questione di tempistiche motivo per il quale si ritiene improbabile far partire i lavori entro l’anno con il rischio di doverli rifinanziare per il 2019? Se la ragione fosse questa forse sarebbe necessario un supplemento di riflessione, si faccia uno sforzo, si lavori con priorità sul progetto, si stringa un patto con tutte le forze politiche su quel tema in particolare sarebbe opportuno non fare distinguo e permettere l’iter più veloce e meno accidentato possibile. La sicurezza non può avere una priorità due. Se poi le ragioni fossero altre, si parla di una necessità di intervento ridotta in termini di investimento sarebbe bene affrontare la questione apertamente e mettere sul tavolo le opportune garanzie di natura tecnica sulla differibilità o riduzione dell’intervento manutentivo.
La scelta dell’Amministrazione sembra quella di puntare sulla pensilina dell’autobus in Viale Liberazione, opera sicuramente condivisibile, ma la cui priorità non sembrerebbe paragonabile alle questioni di sicurezza.
Che idea! Basta usare i soldi del Viadotto XXV Aprile che a dire dell’amministrazione non sarebbero utilizzabili entro l’anno. “ Ma quale idea? Non vedi che li non ci sta?” , risponderebbero “I Flaminio Maphia” non ci stanno i 144.000 euro tolti dagli investimenti 2018 per il Viadotto XXV Aprile, non si trovano nel 2019, non si ritrovano nel 2020. La notizia non sarebbe di per se una brutta notizia ma noi tutti vorremmo sapere se è possibile realizzare gli stessi interventi che erano previsti per la messa in sicurezza con un’economia di 144.000 euro o è prevista una riduzione degli interventi?