L’anno scorso, in questi giorni, l’Italia era ancora alla ricerca di un governo e l’alleanza tra M5S e Lega era solo un’ipotesi nell’aria. Domani, a Ivrea, torna l’evento “Sum”, la kermesse organizzata da Davide Casaleggio per ricordare il padre e, nel Movimento tanto è cambiato. Per il capo politico Luigi Di Maio, ad esempio, sarà l’esordio, a Ivrea, come vicepremier e saranno tanti i pentastellati esponenti dell’esecutivo a sedere nell’officina H che ospiterà la terza edizione della kermesse. Non cambia, invece, l’impianto che Casaleggio ha voluto dare, sin dalla prima edizione, all’evento. La parola “futuro” a fare da filo rosso, nessun esponente del M5S a parlare sul palco, dove si alterneranno manager, professori, giornalisti, esperti di innovazione in ogni campo. Tra i relatori chiamati sul palco il programma prevede: Jared Diamond, antropologo e vincitore del premio Pulitzer per il saggio “Armi, acciaio e malattie”, il ceo di Talent Garden Davide Dattoli, il sociologo Derrick De Kerkhove, il direttore generale della Luiss Giovanni Lo Storto. Con l’informatico Silvio Micali (docente di Intelligenza Artificiale al Mit di Boston), si parlerà di blockchain mentre le smart city saranno al centro dell’intervento dell’ l’imprenditore argentino Martin Varsavsky, fondatore di Urban Capital. Don Mauro Leonardi e Don Patrizio Coppola parleranno di fede mentre il presidente della commissione nazionale italiana Unesco, Franco Bernabé, affronterà il tema di Ivrea come patrimonio dell’Umanità. Il dossier Rai sarà invece affrontato da Marco Travaglio sul finire della kermesse. Kermesse alla quale, come l’anno scorso, non ci sarà Beppe Grillo, in partenza per il Giappone.
Benvenuto! Accedi con le tue password!