Non credete, le vacanze sono impegnative. La chiacchierata obbligatoria con il vicino di ombrellone (almeno due volte al giorno), il mare che è sempre un po’ troppo freddo per farci il bagno, il bambino che, su diecimila metri quadri di sabbia, decide di venire a cercare il petrolio, con paletta e secchiello, dietro il tuo sdraio…
E poi: scegliere il ristorante del sabato sera per tempo, per riuscire ad evitare il terzo turno (e, di conseguenza, di addormentarsi davanti al risotto ai frutti di mare), valutare l’offerta migliore per seguire in televisione il campionato di [...]