GROSCAVALLO. Dal 7 al 14 agosto Villa Pastrone apre le porte alla cultura. “Estate a Villa Pastrone” di Beppe Sveglia e Max Chicco sarà la manifestazione promossa dal Comune di Groscavallo con il sostegno economico e il patrocinio dell’Unione Montana Alpi Graie.
Grazie al buon successo dello scorso anno in cui per due giorni ad agosto è stato proiettato il film “La Fabbrica del Sogno” del regista Max Chicco nel parco della Villa, si è fortemente voluto riproporre una sorta di format culturale che potesse dare al territorio visibilità e soprattutto un segno di ri-nascita.
Per otto giorni il cinema, il teatro, la scrittura, la fotografia e molte attività legate al tempo libero accompagneranno parte dell’estate di Groscavallo dando una giusta risposta ad un momento complesso come quello che abbiamo vissuto.
«Le parole chiavi del nostro progetto sono cultura, condivisione, incontro e relazioni – spiegano gli organizzatori -. Il tema del progetto è, appunto, la ri-nascita. Infatti, sono state organizzate molte iniziative che avranno nel contatto umano, nello scambio e nella condivisione il proprio valore aggiunto».
Incontri, workshop, lezioni di yoga, presentazioni letterarie, spettacoli dal vivo e happening saranno il fulcro di questo nuovo e avvincente progetto culturale.
Per questa ragione, pur mettendo in atto tutte le precauzioni che si rendano necessarie, sfruttando lo spazio aperto e adottando i distanziamenti che la normativa in quel momento richiede, si è ritenuto di proporre un calendario di eventi che avranno come protagonisti personaggi della televisione, del mondo della scrittura e del teatro, tutti pronti a fare la propria parte.
Luca Mercalli, Margherita Oggero, Bruno Gambarotta, Anna Foli, Davide Pinto, Guido Ruffa, Eugenio Gradabosco, Stefano Zanoli, Marco & Mauro e molti altri, hanno colto l’invito per un momento di spettacolo e cultura.
«L’Amministrazione comunale ha deciso di impegnare significative risorse, umane ed economiche, allo scopo di promuovere le eccellenze del proprio territorio attraverso una serie di eventi che avranno luogo presso quella che fu la dimora di Giovanni Pastrone, il grande regista del cinema muto autore di Cabiria – commenta il sindaco, Giuseppe Giacomelli -.
Nella magica cornice della villa e del suo parco il pubblico potrà immergersi nella magia della montagna attraverso la cultura, l’arte, la scoperta della natura e dell’architettura, della storia e delle produzioni del nostro patrimonio agro-alimentare.
Crediamo fermamente che la nostra sia un’offerta di qualità per le tantissime persone che ancora non conoscono questi luoghi e che sono alla ricerca di un angolo dove ritemprarsi in stimolante serenità, in mezzo ad una natura stupenda e fiera. Lo stesso discorso è rivolto a coloro che qui abitano ed anche ai tanti che già sono di casa nei nostri borghi, che ne conoscono bene i paesaggi pur senza essersi mai immersi veramente nell’essenza di ciò che guardavano ma che talvolta non vedevano con gli occhi del cuore.
Se avremo raggiunto un obiettivo così importante il nostro impegno avrà trovato la più bella delle ricompense possibili!”. Quest’anno, in accordo con l’amministrazione vogliamo, gli organizzatori punteranno molto sull’immagine del regista italiano Pastrone.
Una grande attenzione è stata prestata per le persone con disabilità e per creare delle attività di inclusione: grazie ai Lions International e al Club Valli di Lanzo, è stato predisposto un piccolo punto “welfare “per poter cosi offrire gratuitamente la possibilità a tutti di eseguire esami della vista e uno screening diabetico.
«Lo abbiamo chiamato Welfare in vacanza – dichiara Chicco – anche perché in questo modo possiamo aiutare persone che forse non avrebbero la possibilità di fare durante l’anno questo tipo di controllo».
Per le persone con disabilità sarà organizzata una sorta di passeggiata, con il C.I.S. di Cirié, che sarà un’occasione per scoprire “cose nuove”.
I libri e i personaggi della televisione saranno i co-protagonisti dei pomeriggi a Villa Pastrone: Luca Mercalli parlerà d’ambiente, Bruno Gambarotta con il suo sarcasmo presenterà il suo ultimo libro, Margherita Oggero, Anna Foli e Davide Pinto intratterranno il pubblico raccontando aneddoti e storie legate alle loro ultime fatiche. Lo yoga accompagnerà alcune giornate grazie alla presenza dell’insegnante Sabrina Fontana.
Lo spettacolo dal vivo sarà il fiore all’occhiello della manifestazione: il duo piemontese Marco & Mauro farà un viaggio nella storia, Marco Bova reciterà il 34° canto della Divina Commedia di Dante a Villa Pastrone e La Radio di Beppe Sveglia esordirà in prima assoluta con la partecipazione di Eugenio Gradabosco, Valentina Gabriele, Mauro Stante e Michele Chiadò.
Non poteva mancare il cinema: dal documentario “Pastrone!” di Lorenzo De Nicola (un ritratto dell’artista tra verità e mito) a “Sen Nous” di Silvia Richiardi e Bruno Genotti (un viaggio in un territorio montano che sta scomparendo) per arrivare a “Dancing Paradiso” di Max Chicco (storia di un dancing in Valle Tanaro) e “La Fabbrica del Sogno” di Max Chicco (un film girato in parte a Villa Pastrone che racconta in fiction il dramma dell’Ipca).
Tutto questo ma non solo.
Un workshop di fotografia a cura di Alberto Olivero in collaborazione con “Riflessi Shop Torino” permetterà agli iscritti di essere protagonisti di una mostra fotografica, una serie di visite alla Ville Liberty della Valle, una masterclass di Spiriti Naturali, un viaggio alla scoperta del bere “Fair” con il brand Ambassador Fair Spirits Marco Giuridio.
E poi le visite guidate a Villa Pastrone. Obiettivo dell’amministrazione è far rivivere la villa creando attività, momenti di aggregazione. Come avviene ogni anno, la Villa sarà aperta al pubblico e potrà essere visitata: quest’anno, però, con una guida d’eccezione: con un’escamotage puramente cinematografico Giovanni Pastrone tornerà tra noi e accompagnerà il pubblico in un viaggio della memoria.