Gli aggettivi per descrivere i risultati di assoluta eccellenza che Eurogymnica, quest’anno più che mai, sta raggiungendo, cominciano a scarseggiare. In soli tre mesi, il club del presidente Luca Nurchi ha, di fatto, conquistato ben tre titoli nazionali, un’impresa titanica. Lo scorso weekend le EGirls hanno pensato bene di trasferirsi con la squadra di Insieme Open, fresca campionessa regionale, in quel di Folgaria, per provare ad agguantare una medaglia in questa specialità dove Eurogymnica non era mai riuscita a primeggiare. In base alle tre categorie, gli attrezzi utilizzati variano e quest’anno nella categoria Open le ginnaste avevano l’obbligo di lavorare con tre nastri e due palle. Ai nastri di
partenza delle qualificazioni c’erano 29 società provenienti da tutto lo stivale, molte delle quali accreditate per una medaglia. Nella bagarre dove un errore di troppo o un piccolo black out nell’esecuzione possono rendere vano il lavoro di mesi, Aurora Bertoni, Laura Golfarelli, Sofia
Albertone, Virginia Cuttini e Carlotta Lo Muscio, si sono immediatamente portate in testa grazie al punteggio di 26,650 tenendo a debita distanza un’altra piemontese, la Valentia ferma a 25,700 e la Ginnastica Fabriano a 25,650, club leader in Italia, che sabato e domenica nei nazionali Assoluti individuali avrebbe dimostrato tutta la sua potenza mettendo in cima al podio nel concorso generale e poi nelle quattro specialità, Sofia Raffaeli, ormai star indiscussa della ritmica mondiale, e Milena Baldassarri, argento. Anche negli Assoluti Eurogymnica lasciava il segno, grazie alla solita azzurra Alessia Leone, classificatasi in decima posizione e autrice di buone performance molto apprezzate dal pubblico e sufficienti a mantenerla nel giro delle ginnaste individuali di maggiore interesse nazionale.
Nella seconda giornata di gara, sorteggiate per quinte, le EGirls hanno dato vita ad una performance fantastica, chiusa con il punteggio di 26 e 900, che è stata l’unica incrementata dalla qualificazione tra le 8 finaliste e ha regalato il tanto atteso primato. L’esercizio di Eurogymnica, frutto degli inesauribile fantasia di Eva D’Amore, è stato dunque il migliore in assoluto e va a collocarsi nella bacheca come il trentanovesimo titolo italiano nella storia del club piemontese.
A proposito di Piemonte, la festa si è raddoppiata nel momento in cui la Valentia del presidente Angelo Buzio ha confermato la meritatissima piazza d’onore con 24,650. Non era mai successo che due piemontesi andassero ad occupare i primi due gradini del podio e anche per questo la trasferta trentina rimarrà negli annuali della ritmica italiana.
Come tradizione, al rientro a Torino la delegazione è stata accolta dai tifosi dell’Onda Blu e da tricolori sventolanti ma la festa è rimandata a giovedì 2 giugno, quando al Pala Gianni Asti di Torino si terrà la consueta manifestazione di chiusura delle attività dell’anno sportivo 2021/2022.