I carabinieri del nucleo investigativo di Genova hanno arrestato tre albanesi, tutti di 28 anni, accusati di avere svaligiato diverse abitazioni tra novembre dello scorso anno e febbraio, tra la Liguria e il Piemonte.
Obiettivo dei tre erano case isolate e vicino alle autostrade.
In particolare gli inquirenti, coordinati dal pm Alberto Landolfi, hanno scoperto che i tre partivano da Cornigliano a bordo di un’auto e lungo il tragitto acquistavano gli arnesi del mestiere: guanti, cacciaviti, tronchesi. Sceglievano la casa isolata lungo il tragitto e si facevano lasciare ai bordi delle autostrade per raggiungere a piedi l’abitazione. A quel punto il complice si allontanava con la vettura e andava a riprendere gli altri due a lavoro ultimato. Il gruppo razziava quanto più possibile: gioielli, soldi, ma anche telefonini o pc. Nelle loro case, i militari hanno trovato refurtiva per un totale di 60 mila euro. Dalle intercettazioni è emerso che la gang era convinta di poterla fare franca perché i loro obiettivi erano appunto case isolate in piccoli centri urbani. Secondo gli investigatori i tre avrebbero colpito a Bogliasco, Chiavari, Andora e Ovada.