Identificato dai carabinieri. Pasquale Tortora, artigiano di 36 anni, è accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso.
Oggi, mercoledì 28 novembre, è stato interrogato in procura a Ivrea dal sostituto procuratore Iavarone. Assistito dal suo avvocato, Pio Coda, ha risposto alle domande del magistrato: «Pensavo di aver travolto un animale, mi sono reso conto di quanto avvenuto soltanto dopo aver visto i danni sul furgone». Nei confronti di Tortora non è stata presa alcuna misura. I carabinieri di Chivasso lo hanno rintracciato grazie ad una telecamera presente sul posto dell’incidente.
Il pirata è stato fermato ieri a Torino. E’ titolare di una ditta edile. Abita a Sciolze da solo e non è sposato. È incensurato. Il furgone è stato trovato a casa ed è stato sequestrato.
Il furgone cassonato Nissan “cabstar, colore bianco, è stato sequestrato. Ha il paraurti lato sinistro graffiato, con i segni dell’impatto sulla portiera sinistra e la freccia mancate e non funzionante