Nel corso di questi ultimi tre anni, da quando è stata totalmente rifatta la zona, oltre a nuove abitazioni, sono arrivati anche nuovi esercizi commerciali, diventando il principale “biglietto da visita” della città, specie per chi arriva da Torino, Collegno o Venaria.
Un quadro molto positivo e che dovrebbe portare ad avere residenti felici e contenti. Ma così sembrerebbe non essere.
Perché con l’arrivo dell’estate, gli stessi iniziano a passare sere e notti d’inferno. Il motivo? I ragazzi che giocano a pallone e intere famiglie che parlano fino a tarda sera, gli esercizi commerciali aperti fin oltre la mezzanotte. Per non parlare dei giovani dai 18 anni in avanti che, con le loro auto, si posizionano nelle vicinanze del supermercato e si divertono con le auto aperte e la musica a tutto volume.
“Comprendiamo tutto, perché abbiamo delle famiglie e siamo stati giovani anche noi – afferma Giuseppe Lumetta, presidente del Comitato del Filatoio, che raggruppa tutte le quaranta famiglie presenti in quella zona – ma a tutto c’è un limite. Siamo persone che lavorano, molte delle quali con turni. E il riposo deve essere garantito. Ma non possiamo andare a dormire con ragazzi che ridono e giocano all’una di notte o, peggio ancora, la musica a tutto volume alle tre del mattino nel fine settimana e, qualche volta, anche a metà settimana. Così è davvero troppo”.
In più di una circostanza, Lumetta ha incontrato il sindaco Sergio Bussone e il comandante della polizia municipale, Giorgio Padoin, per chiedere loro degli interventi immediati e specifici per ridurre al minimo questi problemi.
Durante questi incontri, il Comitato ha chiesto una maggiore presenza delle forze dell’ordine, l’installazione di un’adeguata cartellonistica informativa sui divieti da rispettare sulla piazza, cestini per evitare che la piazza sia oggetto di degrado, visto che spesso e volentieri l’area è piena di cartacce, bottiglie vuote, involucri di cibi. Ma anche una regolamentazione degli orari degli esercizi commerciali, in particolar modo dei bar.
“Spesso e volentieri stanno aperti ben oltre la mezzanotte. A volte anche dopo l’una di notte. Non è giusto”.
Il sindaco Bussone ha rimarcato come in questi giorni partiranno i “controlli da parte dei volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri, mentre sono già in atto i controlli da parte dei nostri agenti di polizia locale. I carabinieri, pur essendo oberati di lavoro, riescono a fare dei passaggi anche negli orari più critici. I cartelloni informativi sono stati ordinati e arriveranno assieme alla nuova segnaletica stradale: è solo questione di tempo. Intanto sono state installate delle panchine e posizionati dei nuovi cestini per la raccolta dei rifiuti dotati di posacenere. Per quanto riguarda l’ordinanza sulla regolamentazione degli esercizi commerciali non è così facile, visto che le normative vigenti hanno dato molta libertà ai locali. Per quanto riguarda il tema della sicurezza, da tempo sono state installate le nuove telecamere all’ingresso del paese, che permettono di avere un miglior controllo del territorio, compresa la piazza del Filatoio”.