La Medicina Estremo Orientale a Chivasso. Forse non tutti sanno che da un paio di mesi a questa parte c’è un luogo piccolo e confortevole, grande e salutare per il nostro corpo e la nostra mente. Si chiama “Deva Oriente” ed è ha aperto, dopo i centri di Torino e Settimo Torinese, anche nella nostra città.
Lo studio è di Liù Capannolo, 33enne di mamma croata e papà italiano, torinese da sempre, conosciuta a Chivasso per studio e frequentazioni: per Liù il primo contatto con la medicina estremo orientale è nato da un’esigenza, trasformatasi prima in passione e poi in corsi e diplomi fino a diventare un vero e proprio lavoro.
“Seguo le filosofie orientali e i loro insegnamenti da sempre, cercando il più possibile di slegarle dalla religione e cercando di intersecarle il più possibile con la vita in occidente”, dice Liù.
Per chi non fosse avvezzo a certe pratiche o parole, la Medicina Estremo Orientale è uno stile di medicina costruita su una base di oltre 2500 anni di pratica medica cinese che comprende varie forme di fitoterapia, agopuntura, massaggio, esercizio e terapia dietetica. E’ la più antica e diffusa al mondo: non è un’alternativa alla medicina tradizionale, ma un surplus che aiuta le persone ad uscire da situazioni difficili, talvolta complesse.
“E’ un percorso, anzitutto di consapevolezza del dialogo che il nostro cervello e il nostro cuore hanno con il nostro corpo – aggiunge Liù, seduta nel suo studio, tra aromi di oli essenziali, piante e musica di sottofondo -. E’ una medicina di prevenzione, di conoscenza, di scoperta. E’ unica per ogni individuo, poiché ogni individuo è unico”.
Coppettazione, moxa cinese o giapponese, sono le pratiche per trattare, rispettivamente, detossificazione, disintossicazione, problemi cardiocircolatori, contratture, problemi digestivi, infiammazioni, mal di testa, insonnia.
La Medicina Estremo Orientale è una scienza basata sui punti di neuro-trasmissione e sull’effetto che tutto ciò con cui veniamo in contatto ha su di noi. Per intenderci: non è stregoneria, naturopaia, omeopatia. E’ l’inizio di un percorso.
“Si viene da me perché non si dorme bene o non si dorme affatto – prosegue Liù -. Si viene da me perché si è un po’ inquieti, insoddisfatti, ansiosi o perché si soffre di crisi depressive. Si viene da me perché non si digerisce bene o non si evacua bene. Per mal di testa, cefalee o per milioni di altri motivi. Si dovrebbe venire da me prima di affidarsi alla medicina tradizionale: non perché questa non funzioni, ma semplicemente perché il farmaco non dovrebbe essere la risposta valida per tutti. E’ troppo importante ciò che mettiamo all’interno del nostro corpo, che non dovrebbe essere sottovalutato”.
Dopo l’inaugurazione dello scorso ottobre, “Deva Oriente” è pronto ad accogliervi anche a Chivasso. Per informazioni, contatti e appuntamenti: www.devaoriente.it