D’ora in poi anche i poveri avranno il pane in tavola. Arriva infatti a Crescentino l’Emporio Solidale, il primo supermarket in tutto il territorio del Basso Vercellese in cui le famiglie bisognose potranno accedere e rifornirsi dei prodotti di prima necessità. Non solo cibi in scatola come pasta, lenticchie o tonno ma anche prodotti freschi come frutta, verdura e uova. Nato dalla volontà dell’amministrazione di Fabrizio Greppi per far fronte alle crescenti necessità delle famiglie crescentinesi che si trovano in particolari situazioni di disagio sociale ed economico o che non riescono più a mettere un piatto in tavola, l’Empioro Solidale coinvolge diverse associazioni di solidarietà impegnate da sempre nell’aiuto del prossimo. La Croce Rossa, la Caritas ed il Banco Alimentare.
Ma come funzionerà l’Emporio Solidale? Secondo quanto spiegato dal sindaco Greppi, si potrà accedere solo dopo essere stati registrati e dopo aver valutato quali sono le necessità alimentari di chi chiede aiuto. “Alle famiglie– afferma- verrà consegnata una tessera personalizzata in base alle abitudini alimentari ed alle diverse esigenze. Il credito di spesa sarà invece espresso in punti. Questo consentirà di accedere ai prodotti di cui le persone hanno reale necessità: ad esempio un anziano non potrà mai acquistare il latte destinato ai bambini perché non gli serve”. Alla fine della spesa verrà emesso uno scontrino non fiscale che permetterà al cliente di tenere sotto controllo gli acquisti ed i punti spesi.
“Quello che vogliamo fare– continua- è sostituire il classico pacco distribuito dalla Caritas ed aggiungere prodotti che non solo quelli inscatolati. Il progetto consente di mettere in campo tutte le forze che abbiamo sul nostro territorio perché purtroppo ci accorgiamo ogni giorno che, nel nostro paese, sono tante le persone che hanno bisogno di aiuto”. L’iniziativa dell’Emporio Solidale è già stato finanziato ed entro pochi mesi verrà alla luce. La sua sede, per motivi di spazio, verrà allestita nei locali della Croce Rossa.