Nella giornata di sabato 4 dicembre, il Co.A.A.R.P. (comitato amici degli ambienti rurali Piemontesi), ha organizzato un flash-mob itinerante in vari siti del Piemonte, per sensibilizzare la popolazione e chiedere alle istituzioni la risoluzione definitiva dell’emergenza cinghiali, diventata ormai insostenibile mettendo a rischio le attività agricole e l’incolumità delle persone riguardo la sicurezza stradale.
Molti agricoltori si sono riuniti con i loro trattori in quattordici diverse postazioni in varie province, i luoghi coinvolti sono stati: Asti, Castelnuovo Don Bosco (AT), Villanova d’Asti, 2 postazioni a Chieri (TO), Chivasso (TO), Mondovì (CN), Poirino (TO), Carmagnola (TO), 2 postazioni a Riva presso Chieri, (TO), Santena (TO), Trofarello (TO), Moncalieri (TO).
Il CoAARP intende ringraziare i numerosi agricoltori che hanno partecipato all’iniziativa e siamo grati ai numerosissimi cittadini che hanno dimostrato solidarietà al mondo agricolo appoggiando l’iniziativa. Un ringraziamento particolare va ai cittadini di Chivasso per le dimostrazioni di approvazione, solidarietà e pazienza espresse durante la sfilata dei trattori tra le vie della città.
Il comitato ringrazia le forze dell’ordine che hanno permesso l’ottima riuscita di tutte le 14 manifestazioni sviluppatosi sul territorio regionale.
Ringraziamo inoltre Legambiente Asti che è venuta a dimostrare la sua vicinanza alla nostra battaglia in quanto consapevoli che la popolazione di cinghiali è talmente eccessiva da creare danni anche ad ecosistemi e biodiversità.
Soddisfatti della riuscita dell’evento, organizzato in tempi strettissimi, vogliamo sottolineare che per la prima volta, numerosi agricoltori si sono riuniti senza bandiere, con il solo interesse di riuscire a trovare soluzioni al problema cinghiali.
Lo scopo di questo sforzo immane, da parte di agricoltori volontari, è tenere alta l’attenzione su questa problematica, se in tempi brevi le istituzioni non prenderanno in considerazione le nostre proposte e non attueranno provvedimenti per contenere la popolazione di ungulati sul territorio, il comitato si vedrà obbligato ad organizzare altre iniziative su più larga scala.
Il Comitato Co.A.A.R.P.