Malumori, proteste, polemiche e disagi.
Sono queste le inevitabili conseguenze del nuovo orario dell’Agenzia delle Entrate di Chivasso, aperta al pubblico solo nelle mattinate del lunedì e del giovedì, dalle 9 alle 12.45.
Da quando è scattata l’emergenza coronavirus, l’ufficio di piazza del Popolo osserva un orario ridotto. E, così, è inevitabile che nei giorni di apertura si formino lunghe code all’ingresso.
Protestano i chivassesi, che si mettono in fila già dalle 8 del mattino, almeno un’ora prima dell’apertura al pubblico dell’Agenzia. “Quand’è che si potrà tornare alla normalità?”, domandano i chivassesi in coda.