“Non ci fermeremo fino a quando non avremo bloccato tutto. La nostra protesta è assolutamente pacifica, ma siamo decisi e determinati. Serve un giro di vite per mandare a casa questa classe politica”. È questo lo slogan dei manifestanti che oggi hanno bloccato tutti i centri commerciali della zona tra Settimo e San Mauro.
“Siamo gente comune, ambultanti e commercianti. Stanchi, stufi ed esausti di questa situazione”. A parlare è Saverio, uno dei coordinatori del movimento. “I grandi centri commerciali sono tutti gestiti da politici, per questo abbiamo scelto questi obiettivi. Li faremo chiudere tutti, e andremo avanti fino a quando non otterremo qualcosa. Butteremo giù tutti”.
E gli episodi di violenza? “Sono da condannare. Ma si sa, come dice il detto ‘quando si è in guerra, qualcosa ci scappa sempre’. La gente è incazzata sul serio”.
Della stessa idea anche Rachele, una delle più attive nel movimento sanmaurese e settimese. “Mi dissocio da qualsiasi episodio violento, sia chiaro. Ma sono convinta che dobbiamo far chiudere tutte le grandi distribuzioni, che tolgono ossigeno ai piccoli commercianti”.
I prossimi passi dei manifestanti? “Una volta che tutti gli ipermercati saranno bloccati, andremo in piazza Derna – dice Rachele –. Ci uniremo alla catena umana degli attivisti di Torino”.