La sessione invernale di mercato è ormai alle porte e come sempre le società sono alla caccia dei colpi in grado di garantire una svolta in ottica futura. Non a caso si chiama mercato di riparazione, rivolto a quelle squadre che hanno bisogno di aggiungere qualità e sostanza ai propri organici. Oggetti del desiderio, neanche a dirlo, gli attaccanti dai quali ci si aspetta sempre tanto. Lo sa bene Giampaolo Tosoni, direttore sportivo della Pro Settimo Eureka alla ricerca di una punta sin dalla scorsa estate. La sensazione è che possa finalmente arrivare con la benedizione di Pollastrini, intenzionato ad investire per consentire ai blucerchiati di raggiungere la salvezza. Il nome più gettonato è quello di Nunzio Lazzaro, bomber di razza con un passato importante tra i professionisti, mentre l’alternativa resta sempre quel Donato Bottone contattato più volte nel recente passato. Urge poi un regista e per questo ruolo si pensa ad un clamoroso ritorno di Marco Didu, il quale sembra disposto a lasciare Pinerolo per tornare a vestire la maglia blucerchiata.
Molto attivo anche il Settimo che lascia partire il difensore Matteo Infantino e la punta Giuseppe Sansone. Per la difesa si pensa ad un fuoriquota in arrivo da una professionista, mentre in attacco Viola ha trovato quel giocatore che possa finalmente risolvere la carenza di gol: si tratta di Andrea Rognone, ‘93 in arrivo dall’LG Trino che ha raggiunto un accordo con il ds Vito Bellantuono, che aveva già pronto il piano B con il ritorno di Fabio D’Alessandro del Pavarolo. E proprio da Pavarolo arriva il primo rinforzo del SanMauro, che ha già tesserato e fatto esordire il difensore Alessio Marocco nella sfida con il Collegno. Il ds Arturo Gallo è al lavoro per portare alla corte di Berta anche un centrocampista e una punta in grado così di dare alternative ad una rosa troppo corta.
