Il pareggio interno ottenuto contro l’Alicese è stato accolto in maniera positiva da tutto l’ambiente viola. Grande soddisfazione in particolare nelle parole del direttore sportivo del Settimo, Vito Bellantuono. “Decisamente un buon risultato contro una squadra ostica – esordisce il ds –. Loro giocano in maniera inusuale, con palla sulla punta fisicata e attaccano bene le seconde palle. Proprio come nella gara di andata, hanno giocato con 2 punte e 2 esterni offensivi. Noi ci abbiamo provato e tutto sommato è un pari che rispecchia i reali valori espressi in campo. Il risultato è giusto, ed è un buon segnale non aver subito gol”. Bellantuono ne approfitta, poi, per tracciare un bilancio della squadra quando mancano sei partite al termine della regular season: “Abbiamo un punto in più rispetto all’andata, dove però avremmo dovuto fare un po’ meglio. Il ruolino di marcia nel girone di ritorno è invece di tutto rispetto per una squadra che si deve salvare, tenendo sempre conto delle risorse a nostra disposizione”.
Il direttore sportivo del Settimo gonfia poi il petto parlando di Cristian Viola: “Stiamo facendo un buon lavoro e mi vanto di non aver cambiato il mister. Non ho mai pensato di farlo, nemmeno nel momento di maggiore difficoltà della squadra. A ben vedere, invece, tutte le altre società in crisi lo hanno fatto. Ho capito che la squadra è con lui e l’ha sempre seguito, e poi avremmo solamente dato un alibi ai giocatori. Stiamo seguendo il progetto tracciato ad inizio stagione con continuità e siamo consapevoli che quella intrapresa sia la strada giusta. La salvezza? Non è ancora un discorso chiuso ma ci siamo quasi, poiché ci sono tutti i presupposti. Credo bisognerà arrivare almeno a 42 punti, ma più di tutto bisogna continuare a correre”.