Archiviate le trattative riguardanti la fusione con i cugini del Settimo, in casa Pro Settimo & Eureka non c’è più tempo da perdere e bisogna cominciare a pensare al futuro. La scorsa settimana il presidente Marco Pollastrini e il direttore sportivo Giampaolo Tosoni hanno iniziato a tracciare le linee guida da seguire per ripartire dalla Serie D con lo stesso entusiasmo di un anno fa, ma con qualche certezza in più. Se la scorsa estate la squadra era stata costruita partendo da zero, nella prossima sessione di mercato si cercherà invece di confermare lo zoccolo duro già esistente salvo poi inserire alcuni innesti mirati. Molto dipenderà inevitabilmente dal budget a disposizione, ma anche da questo punto di vista la situazione sembra essere più rosea. La dirigenza pare infatti avere trovato alcuni sponsor disposti ad investire nella Prima Squadra e anche a livello di figure societarie si registrano novità importanti con il rientro – anticipato già la scorsa settimana – di Silvano Russo, al quale verrà affidato il ruolo di direttore generale. L’ex dirigente del Caselle torna in via Cascina Nuova dopo esserci stato alla fine degli Anni ‘90 e si occuperà subito di scegliere insieme a Tosoni il nome del prossimo allenatore, che sicuramente non sarà più Andrea Caricato. Il tecnico della salvezza ha capito di non rientrare più nei piani della dirigenza blucerchiata che pare abbia deciso di virare su altri profili. Tanti i nomi circolati (da Nisticò a Banchieri, da Del Vecchio a Gardano) ma nelle ultime ore ma la sensazione è che a guidare la Pro Settimo & Eureka potrebbe essere un ipotetico “mister x”. Un’identità ancora ignota – non è detto si tratti di un allenatore noto ai più in ambito regionale – su cui la dirigenza non vuole sbilanciarsi, ma che verrà rivelata alla fine di questa settimana. “Abbiamo chiacchierato con un po’ di allenatori e penso che prima del prossimo weekend non ci sarà nulla di definitivo – conferma Tosoni –: dobbiamo ancora valutare una serie di condizioni. In ogni caso la nostra volontà è confermare gran parte della rosa, diciamo almeno il 70%”. A cominciare da Gaudio Pucci e Parisi, passando per Ignico (che ha molte offerte, in particolare dal Bra) e dei giovani Orofino e Procaccio, i quali hanno già manifestato di voler restare. “Contento del ritorno di Russo – chiosa Tosoni –. Ho un ottimo rapporto con lui, mi ha portato alla Pro Settimo da giocatore e abbiamo poi lavorato insieme a Caselle. È legato a questa società e la sua esperienza non può che farci bene”.