Sei partite per salvare una stagione, consci del fatto che potrebbero bastarne anche la metà. La Pro Settimo & Eureka è tornata ad allenarsi per cercare di cancellare le ultime deludenti prestazioni e ripartire più carica di prima in vista della volata finale che si preannuncia quanto mai delicata. Sei sconfitte negli ultimi sette turni sono un bottino talmente magro che il direttore sportivo Giampaolo Tosoni non fatica ad ammettere che “fossimo a dicembre avremmo cambiato allenatore”. Andrea Caricato può invece stare sereno (si fa per dire), perché la sua posizione non è affatto in discussione. Almeno fino alla fine del campionato: “Se da qui all’8 maggio non facciamo punti – confessa Tosoni – è chiaro che Caricato non sarà in panchina a guidare la squadra ai playout”. Un ulteriore stimolo per l’allenatore blucerchiato, che benedice la sosta pasquale grazie alla quale potrà finalmente recuperare tutti gli infortunati. Ignico, Bianco Niada, Taraschi e Orofino saranno tutti a disposizione alla ripresa del campionato, quando la Pro Settimo & Eureka non potrà fallire lo scontro diretto casalingo contro l’Acqui. Quello rappresenterà il crocevia della stagione blucerchiata e poco importa se mancheranno gli squalificati Visciglia (fermato dal giudice Sportivo per 3 giornate), Parisi e Fumana (una giornata a testa di stop). “Le squalifiche non mi spaventano affatto – chiarisce subito il direttore sportivo –. Dispiace perché sono elementi importanti della rosa ma non abbiamo davvero più alibi: abbiamo fatto punti anche senza di loro e dovremmo continuare a farli”. In settimana Tosoni e Caricato hanno avuto un confronto diretto con la squadra, messa di fronte alle proprie responsabilità dopo un periodo alquanto negativo. “Si è trattato di un confronto sereno. I ragazzi hanno compreso la situazione e sono consapevoli delle loro responsabilità. Li vedo motivati già da un po’, ma adesso è arrivato il momento di darsi una svegliata, perché nulla è ancora compromesso. Abbiamo tutti delle colpe in questa situazione: io, il mister e ovviamente i giocatori. Non dimentichiamoci, però, che nell’ultimo periodo abbiamo avuto defezioni importanti: questa squadra non può permettersi di regalare 3-4 giocatori a partita agli avversari”.
In casa blucerchiata sembra essere tornato un minimo di sereno e all’orizzonte si intravede la fine di un tunnel che ha rischiato di compromettere seriamente il finale di stagione. Dopo la gara con l’Acqui, la Pro Settimo cercherà punti in casa del Vado prima di affrontare tre avversari proibitivi come Sestri Levante, OltrepoVoghera e Pinerolo. L’ultima giornata i blucerchiati saranno invece impegnati in casa contro il Castellazzo ultimo in classifica, ma la speranza è che i giochi siano già decisi. “La forza, le qualità e il lavoro del gruppo devono vedersi in questo momento – chiosa Tosoni –. È fondamentale fare punti con Acqui e Vado, poi penseremo alle altre partite. Crediamo fermamente nella salvezza e siamo tutti convinti che ci riusciremo”.