La Pro Settimo & Eureka esce sconfitta con onore dalla trasferta di Sestri Levante ma, a differenza della partita persa malamente con il Vado, torna a fornire una prestazione convincente al cospetto di una compagine costruita per salire di categoria e ancora in corsa per centrare l’obiettivo. «Finalmente dopo qualche settimana di blackout abbiamo disputato una prestazione importante contro un’ottima squadra. Solo il risultato – commenta Sandro Siciliano – ci è stato contrario e forse il pareggio ci sarebbe stato addirittura stretto». Il tecnico della Pro, confermatissimo anche per la prossima stagione sulla panchina blucerchiata nonostante le avances ricevute da più fronti, torna ad elogiare i suoi che hanno risposto da uomini, prima che da calciatori, dopo la strigliata ricevuta dall’allenatore in settimana. «Avevo chiesto una prestazione importante e delle risposte giuste che in parte sono arrivate: peccato solo per il risultato finale perché gli episodi ci hanno penalizzato. Dobbiamo proseguire su questa strada e onorare la maglia della Pro Settimo fino alla fine del campionato, che ci siamo sempre detti di voler chiudere nel miglior modo possibile». Comunque finirà, la stagione del ritorno in Serie D verrà ricordata per il modo in cui la Pro Settimo ha approcciato la “nuova” categoria, dimostrando di poter recitare un ruolo da protagonista. È chiaro che in estate bisognerà puntellare la squadra inserendo ulteriore qualità ad un gruppo che, tuttavia, ha saputo stupire. In particolare il direttore sportivo Cicciù dovrà andare alla ricerca di quella prima punta che tanto è mancata nell’arco della stagione e che avrebbe potuto garantire un maggior apporto in fase offensiva. Anche a Sestri, infatti, i blucerchiati hanno concretizzato meno di quanto creato, pagando a caro prezzo due errori in serie. I liguri si sono mostrati cinici ed hanno colpito nel giro di due minuti con Longobardi e Pescatore a metà della prima frazione, ma già sullo 0-0 la Pro avrebbe avuto la palla del vantaggio, spedita sulla traversa da Dalla Costa dopo una sgroppata di Di Renzo. Nella ripresa i blucerchiati hanno saputo reagire al doppio svantaggio giocando praticamente ad una porta sola e provando in ogni modo a rientrare in partita. Rimonta riuscita solo parzialmente perché i settimesi non hanno saputo bissare la rete di Cacciatore (giunta dopo una bella azione corale ispirata dal solito Di Renzo), sprecando più di un’occasione a tu per tu con Stancampiano. La Pro avrà l’opportunità di chiudere al meglio sfruttando il fattore campo: i blucerchiati giocheranno due, delle restanti tre partite, in casa contro l’Argentina Arma e contro lo Sporting Bellinzago, prima di chiudere una stagione comunque entusiasmante ad Asti.
SESTRI LEVANTE-PRO & EUREKA 2-1
MARCATORI: 23′ pt Longobardi, 25’ pt Pescatore, 38’ st Cacciatore.
SESTRI LEVANTE: Stancampiano, Gallotti, Sanashvili, Boisfer, Lorenzini, Bettati, Pescatore (28’ st Melli), Monacizzo, Longobardi, Olivieri (17’ st Mautone), Cardini (44’ st Pane). A disp. Costa, Guazzoni, Testoni, Marchesi, Durante, Provenzano. All. Baldini.
PRO SETTIMO & EUREKA: Maja, Grancitelli, Gallacce, Freda (34’ st Didu), Cacciatore, Di Dio, Amedeo (34’ st Santovito), Piotto, Dalla Costa (45’ pt Parisi), Vingiano, Di Renzo. A disp. Gaudio Pucci, Montanino, Marangone, Carluccio, Scialla, Celano. All. Siciliano.
ARBITRO: D’Amato di Siena.