Abbastanza soddisfatto Pino Perziano, al termine della partita vinta con il Panezza. Il tecnico si gode la crescita del SanMauro, che compie un ulteriore passo in avanti verso la conquista dell’obiettivo finale: “Dovevamo cercare di non subire quasi niente, portarci in vantaggio e amministrare. Abbiamo gestito la partita proprio come l’avevamo preparata – rivela l’allenatore –, contro la terza in classifica che ora abbiamo portato a -11 punti e questo era per noi fondamentale”. Perziano prosegue poi con l’analisi del match: “Ogni tanto bisogna dare merito anche agli avversari che ci hanno impedito di giocare, su un campo impossibile. Ci siamo adattati e abbiamo fatto la partita che volevamo, ma non possiamo essere sempre belli: nemmeno la Juve lo è stata ad esempio a Crotone, dove però ha vinto 2-0 ed è quello che conta. Noi non siamo la Juve ma il SanMauro e dobbiamo semplicemente andare avanti per il nostro cammino, essere umili e continuare a puntare l’obiettivo che ci siamo prefissati lavorando, combattendo e, perché no, soffrendo alcune situazioni durante le partite”. I tre punti di Pianezza tengono a debita distanza il Collegno paradiso in un duello che si protrarrà ancor a lungo: “Noi guardiamo noi stessi, siamo lì davanti a tutti e continuiamo a fare il nostro percorso. Se poi si continua a vincere non ci deve interessare ciò che fanno gli altri. Sono stracontento del gruppo, unito, compatto, che mi segue e ha voglia di arrivare all’obiettivo. La prima cosa che ho cercato di inculcare loro è la mentalità: serve quella per vincere i campionati, insieme alla serietà, alla professionalità e alla voglia di lavorare”.
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