La nuova stagione è alle porte ed il San Maurizio Canavese si appresta a vivere un’altra annata da protagonista in Prima Categoria. Dopo lo splendido cammino che ha portato i ragazzi di Andrea Di Muro a disputare i playoff (persi poi solamente contro la corazzata Barcanovasalus che in seguito ha conquistato la promozione, ndr), i biancoblu vogliono continuare a stupire gli addetti ai lavori alzando, possibilmente, ulteriormente il tasso tecnico della squadra. L’estate in casa San Maurizio non comincia, però, nel migliore dei modi poiché giunge – come un fulmine a ciel sereno – la notizia che la Prima Squadra sarà costretta ad emigrare a Torino per disputare le partite interne. L’Amministrazione comunale ha infatti tolto alla società l’impianto di Ceretta (per altro senza offrire alternative, ndr) e così la dirigenza si ritrova con il solo campo di via Ceretta Inferiore a disposizione per tutte le sue squadre. Il sodalizio biancoblu è dunque stato costretto a prendere una (dolorosa) decisione: traslocare a Torino nord per giocare le partite casalinghe della Prima Squadra sul campo di via Paolo Veronese, di proprietà del Victoria Ivest. Una soluzione tutt’altro che gradita alla società, ma l’unica possibile per consentire alle compagini del Settore giovanile e della Scuola Calcio di disputare le rispettive partite casalinghe, dove invece la squadra di Di Muro svolgerà solo gli allenamenti. In attesa di ulteriori sviluppi in merito alla questione, a San Maurizio si lavora per rinforzare la rosa: il Direttore generale Carlo Lanfranco dovrebbe confermare in toto l’organico della passata stagione e promuovere dalla Juniores i vari Saverio Cascone, Andrea Paone e Mattia Garzena. A questi si aggiungerà anche il ‘95 Enrico Bussi, promettente centrocampista in arrivo dalla Juniores del Borgaro.