Il nuovo Venaria riparte da Daniele Livieri e Dario Bergamo, rispettivamente nuovo allenatore e team manager della prima squadra dei cervotti. Entrambi reduci da un’annata vincente in Prima Categoria con il Rapid Torino, hanno sottoscritto un triennale con il solo obiettivo di confermare il sodalizio arancioverde ai vertici della categoria. Insieme a loro arriva anche il preparatore atletico Matteo Gentili. «Uno staff notevole – commenta il ds del Venaria, Raffaele Balluardo -. Il mister è grintoso, ha voglia di fare bene e lo ha già dimostrato vincendo un campionato difficile come quello di Prima Categoria, in un girone tosto. Bergamo invece lo conosco bene avendoci lavorato insieme ai tempi del Ciriè in Serie D. Faremo grandi cose». È quanto auspica anche Livieri che torna al Venaria dopo aver militato con la maglia arancioverde per due stagioni, quando era un ragazzino, nella Juniores Nazionale e poi in prima squadra. «Torno in una società completamente diversa da quella che avevo lasciato – commenta il nuovo mister -, ma in un ambiente consolidato reduce da quattro anni di ottimo lavoro. Non sarà semplice per me, la prova è dura ma insieme al mio staff cercheremo di fare il massimo. La società mi ha chiesto di fare un campionato di vertice, lo standard è già alto e sarà importante iniziare bene. Stiamo allestendo una squadra nuova e vogliamo aprire un ciclo. Ci vorrà tempo perché c’è bisogno di amalgamare il gruppo, ma sono fiducioso». Capace di valorizzare i giovani e di far giocare in modo moderno le sue squadre, Livieri vuole cercare di confermare quanto di buono fatto nei primi tre anni in panchina alla guida di Sportiva Nerazzurra, Nizza e Rapid Torino, giocandosi le proprie chance in Promozione dopo averla meritatamente conquistata sul campo, seppur in sella ad un’altra squadra. «Arrivo da una squadra che si è dimostrata la rivelazione del campionato – confessa Livieri -. Non eravamo quelli da battere, ma ho avuto la fortuna di aver formato un gruppo strepitoso, con 3-4 giocatori di assoluto livello, che a lungo andare ha fatto la differenza. Il valore aggiunto è stato proprio lo spogliatoio e spero possa accadere altrettanto a Venaria». Proprio per costruire un gruppo solido e compatto il nuovo allenatore porterà con sé alcune delle colonne portanti del Rapid come il portiere Luca Verin, il difensore Umberto Dellaia e i centrocampisti Andrea Gallo e Davide Di Matteo. Questi i primi nomi della rosa del futuro, che andranno a sommarsi ai giovani già presenti nell’organico della stagione appena conclusa. Il Venaria targato Livieri comincia a prendere forma.