Novanta minuti per testare le proprie ambizioni Champions. Dopo la sconfitta di misura col Barcellona, la Juventus scalpita per l’amichevole col Paris Saint-Germain. Più che un semplice match estivo, un vero e proprio anticipo di Champions League che coinvolge anche il recente passato dei torinesi. Dall’altra parte della barricata il ‘ribelle’ Dani Alves, passato quest’estate dall’ombra della Mole a quella della Tour Eiffel, ma anche l’azzurro Verratti, sogno proibito dei bianconeri.
La squadra di Allegri, in ritiro a Boston, parte questa sera per Miami, dove domani affronta all’Hard Rock Stadium i vice-campioni di Francia nel secondo match dell’International Champions Cup. Per un divertente scherzo del destino la partenza della squadra per la Florida coincide con l’atterraggio negli States del nuovo gioiello bianconero, Federico Bernardeschi, che si aggrega così subito al gruppo guidato da Allegri.
L’ex Fiorentina arricchisce la trequarti bianconera, per innescare il devastante fiuto per il gol di Gonzalo Higuain: un’opzione in più per Allegri, non il sostituto di Paulo Dybala, blindato dallo stesso ‘Pipita’ nonostante l’interesse del Barcellona che punterebbe sulla Joya qualora Neymar dovesse trasferirsi proprio al Psg. “Non posso certamente puntargli una pistola alla testa, ma qui tutti vogliamo che resti” scherza, ma neanche troppo, l’ex attaccante del Napoli, convinto che per la carriera di Dybala restare a Torino sia la scelta più giusta.
“Qui ha continuità, tutti gli vogliono bene e la società lo ha aiutato molto: è in una situazione delicata come capitato a me a Madrid”.
La permanenza di Dybala permette alla Juventus di schierare una trequarti imprevedibile, ricca di talento, che affascina lo stesso Higuain. Da Douglas Costa, “che fa i cross come piacciono a me”, a Federico Bernardeschi, “un grandissimo giocatore che speriamo faccia alla Juventus quanto mostrato alla Fiorentina”.
Con l’obiettivo di farsi trovare pronti quando il campionato inizierà: “Sarà un campionato bellissimo, l’importante è continuare a pensare che si possa migliorare rispetto all’anno scorso. In molti si sono rinforzati, inoltre il Napoli non ha perso giocatori e farà sicuramente qualche colpo”. Rispetto per gli avversari, ma non paura: “Anche noi, comunque, ci siamo rinforzati. La partenza di Bonucci? Abbiamo una grandissima squadra, compagni fortissimi che possono sostituirlo. Speriamo quindi di riuscire a non fare notare la sua partenza”.
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