Quando ormai la partita sembrava destinata a protrarsi ai tempi supplementari ecco spuntare la testa di Radin, che all’ultimo respiro sigla la doppietta personale e consegna alla Juniores del Lucento il titolo regionale, lasciando ancora una volta il Borgaro a bocca asciutta. Per i gialloblù si tratta infatti della seconda finale consecutiva persa dopo quella della passata stagione (sfumata ai supplementari) contro il Settimo. Una beffa atroce che si consuma all’ultimo secondo dei 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara, quando il Borgaro era già proiettato verso gli extra time. Il colpo di testa del difensore lucentino mette invece fine ai sogni di gloria dei ragazzi di Andrea Faccini, che in verità hanno fatto vedere qualcosa in più dal punto di vista tecnico in una finale molto combattuta e piena di emozioni, giocata nella splendida cornice del “Pistoni” di Ivrea davanti a circa 500 spettatori.
Il Borgaro approccia in maniera perfetta al match più importante dell’anno e passa in vantaggio dopo appena 7’ grazie al guizzo di Ricotta. I gialloblù tengono in mano il pallino del gioco ma il Lucento non si perde d’animo e prima torna in partita con una punizione di Radin (eletto miglior giocatore della sfida) al 23’ e poi passa addirittura in vantaggio a ridosso dell’intervallo con un’invenzione di Lo Giudice. Nella ripresa il Borgaro è costretto ad inseguire, ma riesce ad agguantare il pari con una prodezza di Gai, bravo a sfruttare l’ingenuità della difesa avversaria sorprendendola direttamente da calcio piazzato. Quando la gara sembra incanalata verso i tempi supplementari arriva però il beffardo colpo di testa di Radin, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, che manda il Lucento in paradiso ed il Borgaro all’inferno.
Al termine della partita il presidente Christian Mossino, coadiuvato dall’intero consiglio direttivo, ha premiato tutte le vincitrici dei gironi che in settimana erano state invitate alla manifestazione. Perfetta la macchina organizzativa con il delegato della sezione di Ivrea Roberto Drago e il vice delegato Elio Gaida a fare gli onori di casa.
Malgrado l‘amarissimo ko, la stagione di Bolfa e compagni è da considerarsi tuttavia ottima, con un campionato vinto davanti a Bsr Grugliasco, Lascaris, Alpignano e Venaria, e avendo strappato il pass per le fasi finali alla penultima giornata, prendendosi una piccola rivincita contro il Settimo. Nelle fasi finali, poi, decisive le vittorie su Olmo e San Secondo per accedere alla finalissima, persa in maniera a dir poco rocambolesca.