Il Settimo continua a vincere ma torna a convincere e lo fa espugnando Rivarolo con un gol per tempo. Il quarto successo stagionale (il secondo consecutivo dopo la prestazione opaca con il SanMauro) consente alle violette di rimanere a cinque lunghezze di distanza dalla capolista Venaria che, al momento, sembra davvero avere una marcia in più rispetto alle rivali. Contro i canavesani la squadra di Telesca prova a dominare il campo ma l’incontro, almeno per quanto riguarda la prima frazione di gioco, è equilibrato anche sul piano delle occasioni. Le violette provano a sfondare cercando di sfruttare la rapidità di Padoan e D’Alessandro, ma la retroguardia della Rivarolese si difende con ordine concedendo poco o nulla. Alla prima disattenzione, però, i padroni di casa vengono puniti; sugli sviluppi di un calcio d’angolo, infatti, si genera una mischia in area avversaria risolta da Chiumente, bravo a scaraventarsi sul pallone e a battere Gillone. Il vantaggio del Settimo infiamma la gara e risveglia l’orgoglio ferito degli uomini di Scardino che prima dell’intervallo vanno vicini al pareggio con Rizzuto, la cui conclusione è respinta dalla traversa per la gioia (ed il sollievo) di Marcaccini e compagni. Si va al riposo con il Settimo in avanti nel punteggio e al rientro dagli spogliatoi le violette provano a spingere alla ricerca del gol della tranquillità. Telesca non vuole assolutamente che i suoi ripetano gli errori commessi nelle ultime partite e pretende la massima attenzione utile per chiudere la pratica. Padoan sembra aver recepito il messaggio ma deve arrendersi alla traversa pareggiando così il conto dei legni colpiti. Il Settimo controlla il risultato e prova a colpire una Rivarolese soporifera con le ripartenze. L’ingresso di Messineo porta fantasia all’attacco viola e al 27’ arriva il meritato raddoppio, che sega definitivamente le gambe ai padroni di casa. Padoan e Barbati testano i riflessi di un Gillone in formato super, ma l’estremo difensore canavesano non può nulla sul tap-in ravvicinato di Borrello che, di fatto, chiude il match. «L’approccio alla partita non è stato dei migliori – commenta sincero Telesca -. Il primo tempo non mi è piaciuto molto, poi nella ripresa abbiamo trovato la quadra legittimando il nostro gioco e concretizzando. Vorrei una squadra più cinica e cattiva, lasciamo ancora troppo il risultato aperto. Ci manca la maturità per poterci imporre».
RIVAROLESE – SETTIMO 0-2
MARCATORI: 40’ pt Chiumente, 27’ st Borrello.
RIVAROLESE: Gillone, Margrotto, Tumelero (10’ st Surace), Sicca, Camerino, Marrone, Reano (1’ st Castagnotti, 24’ st Troglia Ris), Querio, Rizzuto, Capraro, A. Puddu. A disp. Milano, Tacca, Sartore, D’Agostino. All. Scardino.
SETTIMO: Marcaccini, Schiavone, Petrone (25’ pt Tomasicchio), Chiumente, Bava, Zanellato, Borrello (37’ st Padroni), Rubino, Padoan, Barbati, D’Alessandro (16’ st Messineo). A disp. Giancotti, Valente, Caligiuri, Lopes. All. Telesca.
ARBITRO: Zouine di Torino.