Tre punti di fondamentale importanza per continuare ad alimentare le speranze di salvezza del Settimo, che supera il Saluzzo grazie al trio delle meraviglie composto da Padoan, Rizzo e Chiappero. Sono loro i mattatori del successo, i cui meriti vanno condivisi – certo – con i compagni di squadra. Ancora una volta le violette sfoderano una prestazione convincente, facendo leva su maggiori motivazioni rispetto a quelle dei cuneesi (ormai senza più obiettivi, essendo già salvi e praticamente fuori dalla zona playoff). Al “Levi” è tuttavia gara vera, con i padroni di casa subito proiettati in avanti per cercare di aggredire gli avversari. Rizzo avrebbe la palla del vantaggio dopo appena 9 minuti, sciupata in maniera clamorosa da ottima posizione, poi si scatenano Chiappero e Padoan che spaventano la retroguardia ospite prima di trafiggerla al 21’: il numero 10 verticalizza per l’ariete, il cui controllo aereo è magistrale così come la violenta conclusione di destro a mezza altezza che fulmina l’ex Marcaccini. Quarto gol consecutivo per Padoan, da cui passa la rinascita del Settimo. Nella ripresa le violette calano fisicamente e gli ospiti ne approfittano trovando il pari con Lapadula (altro ex dell’incontro), bravo a girarsi in un fazzoletto e a trafiggere Pascarella. Il Settimo incassa ma non crolla e, anzi, trova la forza di reagire sfruttando anche le ingenuità della retroguardia granata. Al 23’ Deideri perde palla sulla trequarti e scatena la ripartenza fulminante di Padoan il quale resiste alla marcatura di Alessandro Serra, guadagna il fondo e mette in mezzo per Rizzo, che deve solamente appoggiare in rete. Il raddoppio risveglia definitivamente le violette che non possono permettersi un’altro passo falso e al 36’ legittimano la vittoria con Chiappero che si invola verso la porta, scarta Marcaccini e gonfia la rete, mandando in delirio compagni e tifosi.
“Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare – commenta Cristian Viola al termine dell’incontro – con la cattiveria e le motivazioni giuste e siamo riusciti a portare tre punti fondamentali a casa. Giochiamo tutte le domeniche con l’acqua alla gola, ma le prestazioni ci sono: abbiamo sfruttato le occasioni che ci hanno concesso e l’abbiamo portata a casa. Nel secondo tempo siamo andati in difficoltà perché loro premevano e volevano la vittoria ed è normale. Abbiamo fatto, però, tanti errori dietro e non va bene ma sono contento del risultato”. L’allenatore del Settimo è consapevole della forza della sua squadra e non molla l’obiettivo salvezza, nonostante sia quasi condannata ad arrivare attraverso i playout: “Crediamo fortemente nella salvezza, questa squadra se lo merita. Domenica andremo a Casale e non sarà ovviamente facile, ma abbiamo dimostrato di poter vincere e perdere contro chiunque. È un’annata particolare – conclude il mister –, ogni domenica ce n’è una e ci troviamo sempre a giocare con defezioni importanti. Sono convinto che se recuperiamo i giocatori simbolo, che non abbiamo mai avuto durante l’anno, possiamo dire la nostra”.