La Sardegna non è terra di conquista per la L84, sconfitta a due sole partite dall’approdo in Serie A2. La corsa verso la promozione si interrompe in provincia di Sassari, in casa dell’Ossi San Bartolomeo che accede alla finalissima (contro i calabresi dell’Odissea 2000) grazie al 5-3 rifilato ai volpianesi maturato nei minuti finali. È il laterale Dulcis a dare il colpo di grazia ai verdeneri, rimasti in partita fino alle battute conclusive di un match disputato ancora una volta su livelli elevati. L’equilibrio dura una decina di minuti prima di pendere in favore dei padroni di casa, in vantaggio con una conclusione fulminea di Luiu. La reazione della L84 è immediata e porta la firma del gioiellino Di Santo (al secondo gol stagionale, il secondo consecutivo), bravo a sfruttare uno svarione di Dulcis e a pareggiare i conti. Un botta e risposta che è un po’ il leit motiv di gran parte dell’incontro, condotto dai ragazzi di Barbieri solamente una volta nel punteggio; quando capitan Iovino sigla il raddoppio, mettendo il proprio timbro anche su questo match. L’Ossi incassa ma non cade affatto al tappeto, pareggiando anzi i conti con Roberto Fiori. Il 2-2 dura fino all’intervallo e oltre quattro minuti della ripresa. Quanto basta ai sardi per tornare avanti con una volée di Lubinu da applausi. La L84 non si fa certo intimorire da un clima ostile e sfavorevole e si rifà sotto con il solito graffio di Perino, delizia della L84. Di Ciommo regala come al solito interventi d’autore, ma nulla può sul tocco ravvicinato di Lubinu che riporta avanti l’Ossi. Primo cenno di resa per la L84, che diventa definitiva quando Perino si fa croce, rimediando il secondo cartellino giallo. Di Ciommo respinge ancora un tiro libero dei sardi, mentre un altro si infrange sul palo. Dulcis in fundo, arriva però il sigillo del laterale che abbassa il sipario su una stagione tuttavia esaltante da parte della L84. La promozione in Serie A2 è solo rimandata. I tifosi possono starne certi.
Benvenuto! Accedi con le tue password!