Nel segno del 4. Come i gol realizzati alla Rhibo Fossano che consentono alla L84 di conquistare la quarta vittoria consecutiva. Un ruolino di marcia di tutto rispetto per i ragazzi di Rodrigo De Lima, a cui basta solo un tempo – il primo – per archiviare il derby e consolidare la terza piazza in classifica a braccetto con i Saints Pagnano. I verdeneri ritrovano di fronte la formazione con cui due stagioni fa battagliarono duramente fino alla conquista della promozione in Serie B, ma questa volta il palcoscenico ha decisamente un altro prestigio. Non c’è spazio per la stima reciproca né per i ricordi e così la L84 mette subito in chiaro le cose, legittimando la sua supremazia dopo appena 1’24”; quanto serve ad El Adlani per far saltare il tappo al match e indirizzarlo sui binari della vittoria. L’approccio dei volpianesi è perfetto e fa da contraltare a quello ospite, troppo molle e rinunciatario. Soprattutto in fase difensiva, dove la Rhibo concede campo aperto a Iovino e compagni. Ed è proprio il numero 4 a rubare palla a Tutilo e ad involarsi verso la porta di Ferreri, freddato con una sberla che incoccia prima il palo. Potesse Visconti tornerebbe in campo per dare una mano ai suoi giocatori che ci provano solo dalla distanza distanza con Insinna e Tutilo. Zamburlin, ex della sfida, è però attento e fa buona guardia chiudendo lo specchio ai fossanesi, che poco dopo tremano insieme alla traversa colpita da Perino. La difesa fossanese si ispira alla moda del momento e improvvisa un involontario mannequin challenge, lasciando a Cerbone la possibilità di recuperare palla e servirla a De Lima che non può proprio sbagliare. Il 3-0 spinge la L84 sempre più verso la settima vittoria stagionale, ma lo schiaffo di Insinna in chiusura di prima frazione fa risalire il livello di attenzione dei volpianesi che andava scemando. Nella ripresa Zamburlin si prende tutta la scena con interventi decisivi mentre il suo collega commette una topica decisiva su un tiro non irresistibile di Marchiori che fissa il poker. La Rhibo le prova tutte con il portiere di movimento ma ottiene solo un autogol di El Adlani che rende più vivace – per usare un eufemismo – il finale di gara. Gli animi si scaldano e gli ospiti perdono la testa e, inevitabilmente, un incontro di fatto mai in discussione. La marcia della L84 prosegue senza intoppi e, a tre gare dalla fine del girone d’andata, vede sempre più vicino il primo obiettivo stagionale: la qualificazione alla Coppa Italia.
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