Caro Luigi (Sergio Ricca),
da tanti anni ci conosciamo, mi vanto e sono fiero di essere tuo amico e tuo ammiratore.
Spesso i tuoi interventi hanno anticipato i tempi oppure erano troppo belli per poter essere capiti da tutti.
La tua articolata disamina sulle contraddizioni della legge in merito all’elezione del sindaco metropolitano, va in questo solco, l’unico intervento sul tema per quel che ne so, già questo la dice lunga su come le sensibilità siano diverse in materia.
Ricordiamo però che la legge è un tipico prodotto del renzismo ed è un obbrobrio che tutti i maggiorenti del PD a tu per tu contestavano ma poi pubblicamente si sono ben allineati.
Bene hai fatto a ricordare per quel che riguarda Torino che ci sono 314 Comuni che non hanno alcuna voce in capitolo, ma forse il tuo endorsment a Fassino è stato un po’ sbilanciato.
Intendiamoci, Fassino è riconosciuto da tutti politico capace ed onesto e qualsiasi persona di buon senso sarebbe contento di averlo come vicino di casa però, sarà sfortuna sua , appartiene ad un sistema oggi contestato ed in crisi.
Ho conosciuto Chiara Appendino di persona ad un incontro al Circolo della Stampa ed ho seguito da vicino la sua campagna elettorale, sia negli incontri pubblici, che su Facebook , su quest’ultimo mezzo martellante e coinvolgente ma con grandi colpi d’ala.
Ad esempio quale politico giovane oggi il 25 aprile posta su FB un messaggio in cui ricorda orgogliosamente i nonni partigiani?
L’ho vista ascoltare qualsiasi persona le si rivolgesse, anziani compresi: li ascoltava con attenzione non con il sorriso di circostanza dei politici a cui siamo abituati.
Di persona Chiara colpisce immediatamente per l’enorme energia che sprigiona, il sorriso aperto verso tutti , la competenza su vari temi e dove non conosce dice: mi informo.
Questo fa la differenza, io sono certo che quando la conoscerai e accadrà presto poiché tu sei un sindaco del territorio metropolitano, ne rimarrai colpito e sicuramente troverete spunti qualificanti di dialogo.
Del resto la scelta degli elettori è stata … Chiara .
Infine due parole sulla sua appartenenza grillina : innanzitutto è una grillina sabauda , ed è tutto dire poi per prendere l’esempio che tutti citano , la TAV, oggi anche l’ultimo dei travet conservatori pensa che sarebbe meglio viaggiare in treno da Torino a Milano seduti e non in piedi su carrozze sporche e dai bagni rotti piuttosto che risparmiare mezzora di tempo sul viaggio Torino –Parigi .
Infine per rimanere in Canavese , trovi logico che una città come Ivrea ancora oggi non sia collegata con una metropolitana leggera a Torino e si guardi sempre e solo alle grandi opere ?
Un carissimo saluto
Beppe Mila