Hanno portato in consiglio comunale i loro disegni con la scritta ‘Non licenziate i nostri papà’ i figli dei dipendenti dell’Agrati (ex Fivit Colombotto), l’azienda che ha deciso improvvisamente di chiudere lo stabilimento di Collegno, alle porte di Torino.
Le famiglie degli 82 lavoratori partecipano alla riunione straordinaria convocata dal sindaco di Collegno, Silvana Accossato, proprio per affrontare la vicenda e per chiedere un intervento della Regione Piemonte e del Ministero del Lavoro.
Sette interrogazioni parlamentari sono state presentate in questi giorni. Dopo il consiglio comunale aperto, i lavoratori con le loro famiglie e i politici sfileranno con le fiaccole nelle vie di Collegno fino allo stabilimento.