Rispondeva a una dura logica economica, in tempi di povertà diffusa, l’usanza di collocare i figli giovanissimi a servizio nelle cascine. Purtroppo, sinora, il fenomeno non è stato adeguatamente preso in considerazione dalla storiografia contemporanea. Eppure era ben reale.
A ragion veduta si parlava di bambini in affitto. All’origine vi era la miseria storica delle genti contadine, quelle che non possedevano terra da coltivare ed erano costrette a fare i conti con la fame quotidiana che autori quali Beppe Fenoglio e Nuto Revelli hanno drammaticamente descritto nelle loro opere. Per i piccoli si trattava [...]