Pochi giorni dopo il rinvio di un anno delle Olimpiadi di Tokyo, ora in programma dal 23 luglio all’8 agosto 2021 a causa dell’emergenza Coronavirus, arriva un’importante decisione della World Athletics. La federazione internazionale di atletica ha annunciato che i risultati ottenuti dal 6 aprile al 30 novembre 2020 non saranno presi in considerazione per gli standard o per il ranking in vista della qualificazione olimpica, che verrà riaperta dal 1° dicembre se la situazione globale tornerà alla normalità. Il periodo sarà quindi più lungo di quattro mesi rispetto a quanto inizialmente previsto. Per chi ha già realizzato lo standard di qualificazione olimpica, questo rimane valido. Il termine del periodo è fissato al 31 maggio 2021 (per maratona e 50 km di marcia) e al 29 giugno 2021 (per tutte le altre specialità).
“Per il loro lavoro – ha commentato Sebastian Coe, presidente World Athletics – ringrazio la Commissione atleti e il Consiglio, che credono così di dare maggiori certezze per la pianificazione e la preparazione degli atleti, ma anche che sia il modo migliore di raggiungere l’equità in un periodo con differenti opportunità per gli atleti, a causa delle restrizioni agli spostamenti”.