Il settore giovanile dell’ Atletica Settimese vive una nuova giornata memorabile. A Pianezza, la nutrita delegazione biancoblu trionfa nella classifica finale, mettendosi alle spalle tutte le altre società partecipanti. Da sottolineare l’ennesimo successo stagionale di Martina Fissore nella categoria Esordienti A, seguita dall’emergente Maria Sole Migliasso, seconda classificata, e dalle gemelle Beatrice Maria e Margherita Maria Migliasso. In campo maschile, sempre per quanto riguarda gli Esordienti A, secondo e terzo posto rispettivamente per Davide Ferrara e il promettente Alessio?Vacca; bene anche Stefano Faustini, Gabriele Berruti e Paolo Di Cera. Spostando l’attenzione sugli Esordienti B, in evidenza Alice Napione e il trio formato da Nicolò Gandolfo, Andrea Villaschi e Lorenzo?Faustini. Nella categoria Ragazze, invece, ottimo secondo posto di Alessia Vacca, seguita dalla coppia composta da Alessandra Damiano e Chiara?Casetta. Infine, nella categoria Cadetti, a brillare per l’ Atletica Settimese sono?Irene Crisai e Marco?Branzi, entrambi terzi, oltre a Paolo?Romano e Paolo Di?Cera, rispettivamente piazzatisi in quinta e sesta posizione.
Non è tutto, perché anche a Santhià l’ Atletica Settimese si ritaglia un ruolo di primissimo piano. Pietro Arese, atleta di spicco del club all’esordio assoluto nel Grand Prix?regionale di prove multiple sotto l’egida della FIDAL, si piazza terzo nella categoria Cadetti nel tetrathlon. Arese si mette in mostra soprattutto nella gara dei 1000 metri, vinta con il personal best di 2’51”, e nel salto in lungo, prova chiusa al terzo posto con un balzo a 5,29 metri. Buoni riscontri anche per l’altra debuttante Louelle Tameu, sedicesima assoluta nella graduatoria Cadette. Nel meeting provinciale disputato sempre a Santhià nella giornata, da registrare il successo di Valerio Plateroti nei 1500 metri con un riscontro cronometrico di 4’28” e i personali firmati da Simone Antonino nei 200 metri e da Claudio Moroni nel salto triplo con la misura di 12,26 metri. In gara anche Enrico Zanello, Matteo Milani e Marco Godizzi.
