Era fuggito all’estero, dopo aver saputo di essere finito sotto indagine per le vessazioni cui sottoponeva l’amico. Ricercato dal 2017 dalla Squadra Mobile di Novara in collaborazione con il Servizio Interpol, un tunisino di 29 anni, B.I.S., è stato fermato in Belgio. E’ da un mandato d’arresto internazionale per i reati di estorsione e atti persecutori ed è già stato estradato.
La sua vittima era un uomo di 56 anni, novarese, che durante la loro relazione aveva consegnato al tunisino più di 40 mila euro dietro minacce, botte e vessazioni varie. B.I.S., intuito che la polizia stava indagando, era fuggito prima in Olanda e poi in Belgio.

foto d'archivio